I DISTRETTI ITALIANI DEL ROTARY INTERNATIONAL E LA FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE ONLUS INSIEME PER COMBATTERE L’EMERGENZA ALIMENTARE.
L’unione fa la forza: firmato un protocollo di intesa per collaborare attivamente alla buona riuscita della colletta alimentare
Condividere volontari e supporto logistico per contrastare l’emergenza alimentare in Italia.
È l’obiettivo della patnership sociale siglata tra Fondazione Banco Alimentare Onlus e i Distretti italiani del Rotary International.
Recuperare le eccedenze alimentari e ridistribuirle per evitare gli sprechi e aiutare i sempre più numerosi bisognosi sono ideali comuni a Rotary e Fondazione Banco Alimentare: per questa ragione i due sodalizi hanno deciso di unire le forze per aumentare l’impatto positivo che ogni anno deriva dalla giornata della colletta alimentare, che nel 2014 si svolgerà il 29 Novembre.
In quell’occasione gli obiettivi del “Memorandum of Understanding” troveranno attuazione grazie alla collaborazione con il Rotary. Tradizionalmente, infatti, nella Gnca si scatena un esercito di carità. Nel 2013 sono state raccolte 9.037 tonnellate di alimenti, grazie all’aiuto di 135.000 volontari, che hanno invitato a fare la spesa circa 5.000.000 gli italiani, in 11.000 supermercati distribuiti su tutto il territorio nazionale. Gli alimenti raccolti sono stati successivamente ridistribuiti a circa 9.000 strutture caritative di tutt’Italia, che portano aiuto alimentare ad oltre 1,9 milioni di persone bisognose.
“Sono particolarmente orgoglioso di questo Protocollo d’intesa con il Banco Alimentare che unisce per la prima volta, tutti i distretti italiani del Rotary a favore della Colletta Alimentare 2014–ha dichiarato Giorgio Groppo Presidente del Distretto 2032 e Delegato dai Governatori Italiani come responsabile del Progetto – Molti rotariani erano già impegnati in questa importante iniziativa e quest’anno lo faranno in modo organizzato e quindi ancor più efficace e potremo vivere veramente una splendida pagina di solidarietà, contribuendo con le nostre competenze a costruire una società migliore”.
Il Rotary fornirà volontari per presidiare nei punti vendita aderenti alla Colletta Alimentare, inoltre, offrirà gratuitamente autoveicoli e autisti o personale accompagnatore per il trasporto dai magazzini temporanei ai punti vendita del materiale necessario allo svolgimento degli eventi, come scatole, scotch. Non solo, ma ogni distretto Rotary fornirà automezzi ed autisti senza chiedere alcun tipo di rimborso.
Obiettivo della partnership è quello di poter avere il maggior numero di volontari presenti nei punti vendita della grande distribuzione organizzata per poter invitare più persone a fare la spesa e raccogliere più alimenti possibili.
Come si usa dire, l’unione fa la forza, soprattutto quando a mettersi insieme sono generosità e disponibilità dei volontari appartenenti a diversi sodalizi. La creazione di una rete di solidarietà è uno strumento per arricchire ciascuno smettendo di guardare soltanto “il proprio orticello” e allargando lo sguardo alle emergenze che, anche in Italia, stanno purtroppo diventando numericamente significative.
Elisa Girardo del RC di Lugo