Da studentessa, Clara Montanez non aveva mai sentito la parola “mentoring” e l’idea di avere una persona che desse l’esempio nel perseguire i suoi interessi era molto nuova per lei.
“In pratica, uno decide la sua carriera in base ai propri interessi, nella speranza di trovare un impiego”, dichiara Montanez, Senior director of investment per la Oppenheimer & Co., Inc. “Mi sono sposata e ho avuto bambini prima di cominciare più avanti negli anni la mia carriera, quindi non avevo degli esempi da seguire”.
Tutto questo è cambiato per Clara Montanez il giorno in cui un’amica l’ha invitata ad affiliarsi al Rotary.
“Francamente, sono stata trascinata nel Rotary. All’inizio, non vedevo il nesso”, afferma la Montanez, socia del Rotary Club di Washington, D.C., sin dal 2003. “Però, quando ho incontrato altre donne, inclusa Doris Margolis, che hanno cominciato a fare da mentori su come farmi coinvolgere, ho cominciato ad apprezzare il valore di avere dei mentori, e ora sono diventata una leader nel mio club, nella mia comunità e nella mia professione”.
Le opportunità di mentoring del Rotary hanno motivato Montanez, supplente del rappresentante Rotary presso l’Organizzazione degli Stati delle Americhe, ad aiutare a organizzare un evento per la Giornata internazionale della donna, l’8 marzo. L’evento, che si terrà presso la Sede centrale del Gruppo della Banca mondiale, a Washington, D. C., vedrà Deepa Willingham e Marion Bunch, entrambe riconosciute in precedenza come Rotary Women of Action. Jennifer Jones, Consigliere del RI, farà da moderatrice per l’evento, che sarà trasmesso in livestreaming sul canale World Bank Live.
Secondo Montanez, il Rotary le ha offerto una piattaforma per mentorare giovani donne, mentre cercano di bilanciare carriera e famiglia, oltre a pagare i debiti accumulati a causa delle spese universitarie. Secondo un recente studio della American Association of University Women, i debiti accumulati a causa degli studi sono più pressanti per le donne a causa nel divario negli stipendi tra i due generi.
“Ritengo che il Rotary mi abbia concesso l’accesso a giovani, come i Rotaractiani, proprio nel periodo in cui sono più propensi ad accettare direzioni, dato che il Rotary è un posto sicuro dove chiedere e ottenere consigli”, secondo Montanez.
Oltre all’investimento nel futuro dei giovani, i programmi di mentoring consentono maggiore riconoscimento dei club nelle comunità, portando a un numero elevato di soci senza il bisogno di campagne di affiliazione.
Molti dei partecipanti iniziali al programma di mentoring hanno avviato club Interact e adesso ci sono oltre 200 soci Interact presso quattro scuole superiori. Quaranta di questi soci sono andati nella Repubblica Domenicana l’estate scorsa per installare filtri per l’acqua e partecipare a una missione medica.
“È importante per il Rotary investire nei giovani”, secondo la Rotariana Huie. “Mia figlia adesso è in Interact a causa della mia affiliazione al Rotary. Penso che il suo mondo adesso sarà più ampio e lei considera il mondo in modo diverso. Tutti noi lo facciamo, proprio grazie a ciò che abbiamo appreso nel Rotary”.
A cura di Arnold R. Grahl
Rotary News
8-Mar-2016