Carissimi Rotariani,
Questo è il primo numero della Newsletter dell’annata 2017-2018 e vuole costituire un mezzo di comunicazione con i rotariani del Distretto, per tenerli informati rapidamente su alcuni argomenti importanti per tutti. E’ vero però che questo tipo di comunicazione sarà molto utile se i presidenti dei club e/o i delegati invieranno le notizie relative alle loro attività più importanti.
E’ curata da Alfonso Toschi del RC Castel Bolognese Romagna Ovest e da tutta la Commissione Comunicazione, cui va il mio ringraziamento per quanto faranno.
L’anno è iniziato con l’omaggio all’Altare della Patria a Roma da parte di tutti i Governatori italiani, proprio il primo di luglio, Capodanno rotariano. Una cerimonia semplice ma molto sentita, organizzata dal Distretto del Lazio-Sardegna, per sottolineare l’impegno del Rotary al rispetto dei valori della Patria.
Unitamente a Flavia ho iniziato le visite del Governatore e, come ormai per tradizione, la prima è stata presso il club della Repubblica di San Marino. La visita consente al Governatore di conoscere i dirigenti e i soci dei club e anche di farsi conoscere. E’ un momento di riflessione e di informazione di quanto ogni club, ogni presidente, porta avanti nel suo percorso annuale ma è anche un bel momento di convivialità ed incontro.
Mi piace ricordare anche la conferenza, organizzata dai R.C. della Romagna nord, molto interessante, tenuta l’11 luglio dal maestro Riccardo Muti a Ravenna, con la presenza di oltre 170 rotariani.
Devo sottolineare anche un avvenimento triste, perché il Presidente internazionale eletto per il 2018-2019, l’ugandese Sam F. Owori, è morto durante un delicato intervento chirurgico: ho espresso le condoglianze di tutti i rotariani del Distretto al Presidente internazionale Ian Riseley.
Ricordo, infine, l’appuntamento distrettuale del 27 luglio allo ZanHotel di Bologna, sul problema del “Dopo di noi”, con la certezza di incontrare molti di voi quella sera, per ascoltare gli importanti relatori su un argomento molto delicato.
Buon Rotary a tutti voi.
Maurizio Marcialis
È perfino banale ricordare quanto sia importante, soprattutto nella società odierna, la comunicazione. Quella buona, ben s’intende.
Il Rotary non fa eccezione: ne ha un gran bisogno. Tutte le strutture, tutti i club, tutti i soci devono conoscere ciò che accade ai vari livelli. A loro volta, le comunità non possono ignorare i tanti service, i progetti e le iniziative che realizza il Rotary. Di qui la necessità, da parte dei club, di far sapere tempestivamente al Distretto le notizie, i fatti, che poi verranno trasmessi dal Distretto stesso utilizzando i vari “veicoli” scelti: il sito, la presente Newsletter, la rivista (cartacea, quattro numeri in programma), i comunicati stampa, le conferenze stampa, le pubbliche relazioni in genere, il raccordo – indispensabile – con i media, soprattutto quelli locali.
La squadra dedicata alla comunicazione che in questa annata è stata chiamata dal Governatore Marcialis a svolgere questa delicata e oggettivamente importante attività, è professionale (tutti giornalisti), preparata e pronta. Abbisogna, naturalmente, della collaborazione di tutti voi, a cominciare dai presidenti e dai responsabili-informazione dei club dai quali ci aspettiamo…tante notizie, i programmi dei mesi successivi, i bollettini. Solo così saremo in grado di “servire” meglio il Rotary, il Distretto, i club e tutti i rotariani. Buona estate. Buon Rotary da me e da Alfonso Toschi (responsabile sito e Newsletter), Fabio Raffaelli (Rivista), Maria Grazia Palmieri (Pubbliche relazioni) e da tutti gli altri preziosi collaboratori.
Alberto Lazzarini Presidente Commissione Comunicazione Distretto 2072
Sarà il primo evento distrettuale dell’annata 2017-18. Giovedì 27 luglio alle 20, infatti, lo Zanhotel Centergross (Via Saliceto 8, Bentivoglio) ospiterà un importante convegno dedicato alla disabilità. È organizzato dalla Commissione distrettuale per le disabilità guidata da Massimo Venturelli e dal Rotary S. Giorgio di Piano “Giulietta Masina”, presieduto da Federica Ghetti. Il tutto all’insegna del “DOPO DI NOI… una rete di protezione per assicurare un futuro alle persone con disabilità anche dopo la scomparsa dei genitori”. Si parlerà dunque di problematiche molto concrete che naturalmente abbisognano di una precisa ed efficace legislazione. Di qui la decisione di coinvolgere, come relatori, esperti della materia e responsabili politico-amministrativi come l’on. Davide Faraone, Sottosegretario di Stato alla Salute, e la prof.ssa Elisabetta Gualmini, Vicepresidente della Regione Emilia Romagna e Assessore al Welfare e politiche abitative. Introdurrà la prof.ssa Liana Baroni del Rotary S. Giorgio di Piano e consigliere ANGSA Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici. Moderatore sarà Matteo Naccari, vice Capo Redattore de “Il Resto del Carlino”. Interverrà il Governatore Maurizio Marcialis che nel suo programma, recentemente presentato all’Assemblea di Parma e al Congresso di Castel San Pietro, ha posto la disabilità fra i temi principali della sua annata. Non solo: per la prima volta il Distretto farà leva su una commissione dedicata. Contestualmente, tutti i club, anche a livello di area, sono stati invitati a promuovere un service sulla disabilità. In questa ambito, si segnalano gli ottimi risultati conseguiti in questi anni da vari club del nostro Distretto impegnati in vari progetti; fra questi, l’Happy Camp che ha consentito a molte decine di disabili e ai loro accompagnatori di trascorrere quindici giorni di riposo e in allegria sui Lidi comacchiesi grazie ai sette Rotary estensi. Allo stesso modo, un importante service promosso dal Rotary San Marino (non certamente nuovo a questi progetti) ha consentito di raccogliere ben 50.000 euro destinati ad interventi specifici, e rilevanti, nel settore.
Il tema-disabilità tocca dunque vari ambiti, compreso quello legislativo al quale spetta di offrire risposte precise e rapide alle attese dei tanti che, giustamente, desiderano organizzare un futuro certo e sereno per i propri cari.
Alberto Lazzarini
Anche per quanto riguarda l’Area estense, sono molteplici gli appuntamenti estivi da ricordare. Fra questi la Fiera delle pere di Renazzo che si è svolta il 14 luglio e che ha coinciso con la consegna da parte del Rotary di Cento del tradizionale “Premio Renazzo” a un esponente dell’economia e della società della zona.
Venerdì 27 luglio – incontro distrettuale – per iniziativa del RC San Giorgio di Piano si terrà un’importante tavola rotonda dedicata alla disabilità e alla nuova legge sul “Dopo di noi” (vedi approfondimento nell’articolo a parte).
Venerdì 4 agosto, inoltre, si svolgerà la tradizionale e attesa Festa dell’estate giunta alla 23^ edizione, avviata dall’attuale governatore Marcialis quando ricopriva la carica di presidente del club di Comacchio-Migliorjno- Codigoro; ispiratore fu il compianto governatore Franco Zarri. La festa si svolgerà presso l’hotel Villa Belfiore di Ostellato e sono invitati non solo i soci dell’area estense ma tutti i rotariani del Distretto e i rotariani in vacanza sulla costa emiliano-romagnola.
Il 26 agosto, infine, per iniziativa del RC Poggio Renatico si terrà la “Rotapizza” presso l’azienda agricola locale Bortolotto.
L’attività del Rotary non si ferma certo in estate. Un’estate che appare particolarmente vivace nei territori del Gruppo Ghirlandina: Il Rotary Club di Modena, come primo esempio, ha pensato agli obiettivi rotariani con una serata di Gala a favore dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla che si è svolta a Villa Cesi – Nonantola (MO) il 14 luglio. Organizzata in collaborazione con Lions Club Terre del Panaro e Camera Penale di Modena, la serata ha avuto come ospiti prestigiosi la Senatrice Francesca Scopelliti e l’Avv. Beniamino Migliucci che hanno presentato il libro “Lettera a Francesca”.
Ormai immancabile appuntamento estivo, è tornata anche quest’anno la Festa di Ferraluglio, organizzata da RC Castelvetro Terre Dei Rangoni. Si è svolta il 18 luglio, festeggiando l’ottava edizione. La location, consueta e di grande atmosfera, è stata il Golf Country Club – Colombaro di Formigine (MO) che fa da scenografia ad una serata sempre molto piacevole. L’introito sarà destinato al Service a favore de “La Lucciola” centro di terapia integrata per l’infanzia di Modena.
Tre Club insieme hanno organizzato un altro appuntamento particolare per il 23 luglio, rivolto a chi è ancora in città e desidera fare qualcosa di diverso, condividendolo con gli amici rotariani. I Club – RC Modena L.A. Muratori – RC Modena – RC Castelvetro Terre Dei Rangoni – propongono una visita guidata da un giornalista esperto del settore al reparto Scuderie dell’Ippodromo “Ghirlandina” di Modena. L’appuntamento sarà alle 19.15 e dopo la visita seguirà una cena. Sempre in tema ippico l’interclub organizzato per il 25 agosto dal RC Cesena all’Ippodromo del Savio, un appuntamento ormai divenuto tradizionale e che riunisce nella bella struttura ippica cesenate rotariani provenienti da tutta la Regione.
Mirandola ha invece festeggiato l’estate nell’intimità e con i suoi soci, il 20 luglio, con la serata informale “Sotto le stelle”: ovvero una conviviale organizzata nella residenza di campagna di uno dei soci del club. Un modo per passare una serata rotarianamente in amicizia, nel fresco di un parco.
Non mancheranno poi i simpatici “chi c’é c’é” che riuniscono i rotariani di più club in appuntamenti estivi, a partire da RC Carpi, che si svolgeranno in agosto, per chi non è in vacanza.
Maria Grazia Palmieri
La diciassettesima edizione del Festival della Filosofia è stata intitolata alle ‘Arti’ viste e declinate in ogni loro sfumatura, concetto meglio espresso dal presidente del consiglio del Consorzio del Festival, Anselmo Sovieni, di recente nuovo socio di RC Vignola Castelfranco E.Bazzano. “Esiste una matrice comune” ha osservato “che lega il fare artistico con l’attività produttiva in generale”. Con queste parole Sovieni suggerisce infatti lo sviluppo del Festival tra tecnologia, arte in senso stretto, artigianalità ed essenza artistica. Il festival della Filosofia si svolgerà dal 15 al 17 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo, con una lunga e composita serie di eventi e ben 54 Lectio Magistralis. Una, nostro vanto, è la Lectio Rotary, supportata dai Rotary Club del Gruppo Ghirlandina che rivestono la figura di “donatori” nell’ambito del festival stesso. La grande avventura del Rotary con il Festival della Filosofia, che per il nostro sodalizio ha inizialmente significato sperimentare nuovi percorsi di offerta culturale e di comunicazione, è iniziata nel 2013, quando gli allora presidenti dei club che fanno parte del Gruppo Ghirlandina (RC Carpi, Castelvetro di Modena Terra dei Rangoni, Frignano. Mirandola, Modena, Modena Muratori, Sassuolo, Vignola – Castelfranco Emilia- Bazzano) decisero di tentare una nuova strada. Il successo di pubblico, oltre 7000 persone a quella prima edizione, e il riscontro di comunicazione e immagine per il Rotary, furono così forti da portarci a proseguire la nostra collaborazione, seppure con momenti di riflessione. Eccoci quindi ad una nuova edizione e ad una nuova Lectio Rotary, e con orgoglio rotariano, possiamo già prevedere che accenderà di interesse la piazza di Modena, ancora una volta colma di una folla attenta. La cultura, proposta in forma di Lectio Magistralis, ha sicuramente una valenza importante perché si offre ad un pubblico eterogeneo di persone acculturate anche in ambito filosofico, ma anche a tutta quella parte di pubblico, probabilmente più cospicua, che apprende e si arricchisce proprio grazie al Festival della Filosofia e quindi anche alla nostra Lectio Magistralis.
La partecipazione del Gruppo Ghirlandina alla manifestazione, quest’anno si esprime nella Lectio Rotary “Tecnica-Il rovesciamento tra mezzi e fini” che sarà condotta sabato 16 settembre alle ore 18, in Piazza Grande, sito Unesco, da Emanuele Severino. Alcune note per conoscere meglio il nostro relatore, sono sicuramente opportune. Severino è professore emerito di Filosofia teoretica presso l’Università di Venezia e insegnante di Ontologia fondamentale presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. È Accademico dei Lincei e ha offerto un’interpretazione della filosofia che sottolinea lo scacco del pensiero metafisico da Platone a Nietzsche e Heidegger. Ha promosso un ritorno a una filosofia dell’Essere che escluda rigorosamente il non-essere e il divenire.
Maria Grazia Palmieri
Il Rotary Club Valle del Savio, nel 2001, in occasione dei vent’anni di fondazione del club, ha istituito un premio teatrale, il Premio Tito Maccio Plauto, rivolto al migliore fra i giovani attori del Laboratorio Teatrale Nazionale, che ogni anno rappresenta una commedia di Plauto in occasione della stagione teatrale plautina di Sarsina. Il Club ha promosso a questo scopo la nascita di una organizzazione che raggruppa alcune figure istituzionali. Così è nato il Progetto Culturale ”Nel ricordo di Plauto” che riunisce il Comune di Sarsina, la Banca di Credito Cooperativo di Sarsina ed il Rotary Club Valle del Savio. Scopo del Progetto è quello di organizzare e coordinare il Premio Nazionale Teatrale “Plauto”, con la premiazione del miglior attore debuttante nella commedia plautina rappresentata nella stagione teatrale estiva, ed il Seminario di Studi sulla Critica plautina. Si tengono infatti ogni anno, nel mese di settembre, le Lecturae Plautinae Sarsinatis, che vedono la presenza di importanti studiosi di valore mondiale e di numerosi studenti, coordinati dall’Università di Urbino, per gli studi e le analisi critiche delle commedie di Plauto.
Nella stagione teatrale 2017, al termine della rappresentazione della commedia “Menecmi”, in cartellone al Plautus Festival domenica 20 agosto, a seguito della scelta operata dalla giuria composta dai promotori del Progetto, verrà consegnato al miglior attore del Laboratorio Teatrale il “Premio Nazionale Teatrale T.M. Plauto”. Il premio è finalizzato a promuovere ed incentivare la carriera teatrale dei giovani attori che partecipano al Master Class del Plautus Festival e consiste nell’assegnazione della riproduzione della statua di Attis, dello scultore Marco Pieri e di una borsa di studio di 1.000 euro al migliore attore. Una targa dell’orafo cesellatore Agostino Ruscelli e 500 euro andranno al secondo classificato.
Volare alto dovrebbe essere l’ambizione di ogni rotariano. Con pensieri e azioni che possano fare davvero la differenza. Ravi Bansal, imprenditore indiano, ha preso alla lettera l’impegno e ha messo le ali, concretamente, a un suo progetto che permetterà, in pochi mesi, di raccogliere fondi per l’acquisto di un’apparecchiatura per la Risonanza Magnetica (costo stimato intorno ai 750mila dollari), fondamentale per le quotidiane emergenza all’ospedale Rotary Ambala Cancer and General Hospital di Ambala in India. L’idea vincente di Ravi è stata quella di mettere in piedi un giro del mondo in solitario, di aeroporto in aeroporto, partendo da Buffalo, nello stato di New York per tornarvi un mese dopo la partenza del 4 luglio scorso. Una tappa l’ha voluta dedicare al Distretto 2072, sbarcando il 13 luglio scorso, nel piccolo aeroporto di Ozzano, accolto da una piccola delegazione capitanata dal Presidente Italiano del IFFR (International Fellowship of Flying Rotarians). Il tempo per scendere dal piccolo velivolo, un Cessna 400, e di detergersi il viso ed eccolo a disposizione dei suoi ospiti, l’aria e il sorriso del ragazzo che l’ha combinata grossa ma che è felice di aver superato ostacoli e pregiudizi. “La missione è così importante – racconta – che mi vengono ancora i brividi al pensiero. Anche perché l’Ospedale (nato per dare rifugio e assistenza a pochi pazienti in condizioni di estrema povertà e oggi in grado di curare oltre cento pazienti al giorno) di Ambala ha terribilmente bisogno di questa Risonanza, l’unica in grado di diagnosticare in velocità il cancro”. Ravi ha il piglio e la modestia del grande imprenditore (un’azienda con 600 dipendenti nel settore del biomedicale, valutata un miliardo e trecento milioni di dollari) anche quando la sera si rivolge agli amici rotariani del Felsineo, riuniti da Nonno Rossi per una conviviale. Al ringraziamento per l’ospitalità rivolto al presidente della riunione, l’ingegner Fausto Arcuri del Rotary Club Bologna, al past Governor Franco Venturi e al ‘tutor’ della tappa emiliana del suo viaggio, Giuseppe Berardo, presidente Italiano del IFFR (il ‘nostro’ imprenditore è membro dell’IFFR America, al mondo più di 1.300 membri), Ravi aggiunge un messaggio di fratellanza e di entusiasmo: ”Siete magnifici… e così tanti. Non ho mai visto una riunione come quella di stasera. L’Ospedale di Ambala è stato costruito grazie all’aiuto di tanti rotariani. Siamo partiti da una sola infermiera, pensate, ed oggi siamo una delle risorse più importanti del territorio. Non riusciremo, secondo voi, a regalar loro anche questa preziosa macchina? Io ne sono sicuro”.
Chi vorrà aggiungersi alla comunità di Ravi e offrire un contributo potrà trovare maggiori informazioni su:
www.raviworldflight.com
https://raviworldflight.wordpress.com