La vita è una maratona, non uno sprint, ed iniziarla correttamente getta le basi per aumentare le probabilità per andare avanti bene ed a lungo. “Se non troviamo il tempo per noi stessi, per curare l’alimentazione e praticare attività fisica, per tutelare l’ambiente, dovremo poi impiegare tempo per curare malattie che avremmo potuto evitare” [Luciano Alfieri – Governatore Distrettuale annata 2022-2023].
Perché incontrare gli adolescenti? Perché è importante dar loro gli strumenti culturali per correggere sul nascere stili di vita pericolosi.
In Emilia Romagna (dati pre CoViD) il 20% degli adolescenti non fa colazione al mattino; l’88% non svolge attività fisica o semplicemente motoria; il 19% fuma e molti credono che la sigaretta elettronica sia poco nociva per la salute; il 30% degli studenti tra i 15 ed i 19 anni ha fatto uso di droghe; il 4% beve quotidianamente e molti praticano il binge drinking (l’abbuffata alcolica) in “occasioni speciali” e non è raro che l’abbuffata alcoolica sia la premessa per episodi di violenza sessuale; infine nel 25% dei casi gli incidenti stradali sono attribuibili all’assunzione di alcool.
Il 79% degli studenti trascorre più di 4 ore al giorno sui social ed anche la dipendenza dai social attraverso lo smartphone è una importante causa di incidenti stradali.
Per questi motiviil R.C. Bologna Est, assieme a diversi altri Club del Distretto, hanno offerto alle scuole superiori di Bologna di incontrare i ragazzi di prima, classe per classe per discutere di questi problemi e dialogare sugli stili di vita più corretti e per lanciare messaggi positivi: dormire 8-10 ore al giorno, muoversi un’ora al giorno, mangiare frutta o verdura quotidianamente, “selezionare” gli accessi al web, evitare il fumo e le droghe e gli eccessi di alcool.
Negli anni scolastici 2022/23 e 2023/2 abbiamo incontrato quasi 2000 studenti nelle loro classi all’interno dell’orario di lezione, “faccia a faccia”.
Da quest’anno il Rotary Bologna Est ha deciso di portare avanti il service autonomamente.
L’adolescenza è il momento in cui i ragazzi iniziano a sperimentare l’indipendenza e ad avere la possibilità di fare sempre più scelte in autonomia.
Ed è un momento ancora più delicato ora, dopo due anni di cattività imposti dalla pandemia, perché il rischio che l’ebrezza della libertà porti a scelte nocive per la salute è più alto.
Per questo abbiamo deciso di dare un nome nuovo al Service: IO DECIDO.
Parleremo degli stili di vita corretti, della dipendenza da sostanze (illegali o meno) nonché delle dipendenza dal mondo virtuale e delle possibili conseguenze, non solo sullo stato di salute, ma anche penali (uso illegale degli smartphone e guida, anche di motocicli, in stato di ebrezza o sotto l’influenza di stupefacenti).
Gli incontri sono già iniziati, giovedì 23 gennaio, al Liceo Righi parlando dell’uso consapevole degli smartphone.