Una serata storica. Come non definirla così, quella del 28 giugno? Per il Rotary Comacchio-Codigoro-Terre Pomposiane, infatti, la riunione conclusiva dell’annata difficilmente sarà dimenticata perché ha segnato la nomina del primo governatore espresso dal club (e appena il terzo ferrarese). Un grande orgoglio. Maurizio Marcialis, architetto, comacchiese, attivissimo socio da molti anni, per i prossimi dodici mesi guiderà dunque il 2072 avendo ricevuto il collare dal governatore uscente Franco Venturi cui è andato un grande e giustificato plauso per l’impegno, le importanti realizzazioni e l’accresciuto radicamento del Rotary nel contesto civile e sociale della nostra regione e della Repubblica di San Marino.
Ma la serata si è caratterizzata – per la precisione – da tre (addirittura) passaggi delle consegne. Oltre agli scambi tra i governatori, infatti, si sono svolti anche quello fra gli assistenti dei governatori e naturalmente fra i presidenti del club. Come è facilmente comprensibile, si è quindi trattato di un meeting unico.
In apertura, il presidente del club Fiorenzo Zannini ha salutato gli ospiti fra i quali i presidenti uscenti e quelli incoming dei sette club dell’area estense. E’ quindi toccato a Venturi tratteggiare sinteticamente i momenti forti della sua intensa annata, per concludere sfilandosi il collare e trasferendolo a Maurizio. Il neo governatore a sua volta ha anticipato alcuni dei punti salienti del suo mandato che punterà sull’amicizia rotariana, autentico cemento per il Movimento della Ruota, sui service a favore del territorio e in particolare di quello spicchio di comunità che più abbisogna di sostegno (ad esempio i portatori di handicap); allo stesso modo, Marcialis ha garantito un forte impegno a favore delle iniziative promosse e attuate dalla Rotary Foundation.
Si è quindi proceduto al secondo passaggio delle consegne, quello fra gli assistenti del governatore: da Guido Gilli ad Alberto Lazzarini, entrambi soci del club di Cento. Gilli conclude un triennio ricco di soddisfazioni: il suo è stato un impegno costante, preciso, proficuo, sempre vicino ai club. Queste sue riconosciute qualità gli sono valse la nomina, da parte di Maurizio, a segretario distrettuale. Gli subentra Alberto Lazzarini, giornalista, rotariano di lunga data.
Infine, ecco il passaggio delle consegne tra Fiorenzo Zannini e Sauro Sangiorgi.
A conclusione, Flavia Marcialis ha dato lettura di un suo bellissimo pensiero, intriso di valori e di rotarianità e ha presentato – con tutti i suoi significati – la composizione di cui ha voluto fare omaggio alle amiche presenti, all’insegna del grano e della lavanda. Un’altra stagione rotariana è cominciata: la Ruota, infatti, gira.