- Saluto alla vigilia della cerimonia all’Altare della Patria:
Carissimi Presidenti, Cari Soci, vi scrivo alla vigilia dell’inizio della nostra annata rotariana, in un momento particolarmente coinvolgente, rappresentato dalla prima cerimonia pubblica dei Governatori italiani: l’omaggio del Rotary all’Altare della Patria. Cerimonia solenne il cui svolgimento verrà da noi quest’anno adeguatamente documentato e divulgato, per comunicare e sottolineare l’impegno dei nostri distretti nel servire la nostra comunità e il nostro paese.
- Auguri
È quindi in un momento di così grande emozione che mi rivolgo a tutti Voi per formulare i più sentiti auguri di successo per l’annata, nella consapevolezza che si presenta l’opportunità di una esperienza unica e non ripetibile che dovrete affrontare, rammentando a voi stessi che nell’arco dei prossimi 12 mesi, e soltanto in questo periodo, sarà possibile mettere al servizio del Rotary il vostro talento e la vostra competenza professionale per promuovere un mondo migliore.
- La nostra annata.
Il motto del nostro Presidente Internazionale Mark D. Maloney “Il Rotary connette il mondo” è il riferimento principale da tenere presente nel nostro agire e lo possiamo interpretare in modo ampio, utilizzando al meglio le nostre personali predisposizioni, nel rispetto e in sintonia con il nostro credo rotariano. Mi pare opportuno ricordare a tutti quanto sottolinea Mark:
Il Rotary International attraverso la sua missione e la sua struttura, offre un modo per connetterci con le nostre Comunità, per fare rete a livello professionale e allacciare relazioni solide e durature. I nostri Soci si connettono con la Comunità globale attraverso numerosi progetti e programmi, mediante la nostra leadership nella eradicazione della polio e il nostro lavoro, con e tramite le Nazioni Unite. Il nostro service ci connette con coloro che condividono i nostri valori, che desiderano agire per rendere il mondo un posto migliore; ci connette con persone che altrimenti non avremmo avuto modo di conoscere, che sono più simili a noi di quanto non avremmo mai immaginato e ci connette con chi ha bisogno del nostro aiuto, consentendoci di cambiare vite nelle Comunità di tutto il mondo.
- Le tematiche dell’annata e gli attestati conseguenti il raggiungimento degli obiettivi dettati dal Presidente Internazionale M.Maloney.
Vi voglio ancora una volta sintetizzare i principi chiave a cui si ispira l’impostazione che ha voluto darci il nostro Presidente Internazionale, perché siano costantemente presenti durante il vostro agire:
4.1 Il coinvolgimento della propria famiglia, affinchè si promuova una cultura in cui il Rotary non sia in concorrenza con la vita quotidiana con i nostri cari, ma piuttosto una interessante occasione di integrazione.
4.2 L’attenzione per i giovani e per il genere femminile al fine di sviluppare una importante politica di affiliazione che tenga in grande considerazione le nuove generazioni.
4.3 La flessibilità organizzativa dei Club per consentire ad una fascia più ampia di potenziali soci di far parte dei nostri sodalizi, conciliando più facilmente gli impegni professionali con quelli legati alla frequentazione e al servizio rotariano.
4.4 Il Rotary e le Nazioni Unite: L’agenda 2030 dell’ONU e i 17 obiettivi sulla sostenibilità saranno occasione nel 2020, anno del 75esimo di fondazione della Organizzazione delle Nazioni Unite e 115esimo anno dalla nascita del Rotary, per rafforzare il partenariato tra le due Istituzioni . Il nostro impegno per il futuro del pianeta potrà essere l’elemento caratterizzante e il filo conduttore delle nostre iniziative.
- I vostri punti di riferimento quotidiani.
Rammentate che, se lo vorrete, sarò costantemente il vostro punto di riferimento insieme a mia moglie Donatella – che ringrazio per aver aderito alla nostra missione – e nell’occasione voglio ricordare a tutti Voi il suo impegno, che vorrei fosse condiviso e apprezzato dalle vostre consorti, nel progetto finalizzato a sostenere la ricerca sulle caratteristiche biologiche e prognosi del tumore ereditario della mammella nella regione Emilia Romagna.
E con me e con Voi ci sarà sempre tutta la Squadra Distrettuale e gli Assistenti del Governatore, e i responsabili delle Commissioni, e soprattutto dovranno essere con voi presidenti, in modo coeso e convinto, tutti i soci dei vostri Club. Infatti ci ricorda Mark che “il Club rimane al centro della esperienza rotariana e ora siamo molto più creativi e flessibili nel decidere cosa sia il Club, come riunire i suoi soci e come può svolgersi una riunione Rotary. Dobbiamo essere organizzati, strategici e innovativi nel modo in cui approcciamo l’effettivo, creando connessioni sempre più estese e profonde con le Comunità e costituendo nuovi club in grado di attrarre e impegnare altri soci, sempre più diversificati ”.
Carissimi, vorrei che queste parole fossero oggetto di profonda meditazione da parte di tutti Voi: sono estremamente significative, perché contengono quegli elementi fondamentali che sono alla base di quel cambiamento veramente radicale che viene invocato e non sempre recepito. Il futuro del Rotary è nei nostri Club e la nostra organizzazione deve fare del suo meglio per adattarsi alle realtà del cambiamento dei nostri giorni.
- I progetti.
I “miei” suggerimenti, divulgati durante i nostri incontri, potranno costituire per voi un preciso riferimento nell’agire, con particolare attenzione alle tematiche fondamentali sulla Sostenibilità, sull’Economia Circolare, sui Corretti Stili di Vita e sulla Lotta allo Spreco Alimentare, nonché sulla Salute e su tutto ciò per cui abbiamo costituito le nostre Commissioni distrettuali.
- Il nostro credo.
Rammento infine e sottolineo l’importanza dell’integrità nel comportamento e dell’etica nella professione, l’amicizia vera e disinteressata, la capacità di leadership (con particolare attenzione alle nuove start up tecnologiche e alle molteplici applicazioni dell’Informatica con ricaduta sul sociale), il servizio alla comunità (al di sopra dell’interesse personale, cercando di unire le nostre risorse sui progetti maggiormente significativi), la valorizzazione della diversità (guardiamo con particolare attenzione a tutte le nuove professioni e a tutte le nuove culture e competenze). L’attualità della prova delle quattro domande.
- Le conclusioni.
Affido quindi le mie conclusioni alle parole ultime del Presidente Internazionale: “nel 2019-20 la nostra sfida sarà quella di rafforzare i modi in cui il Rotary connette il mondo, creando connessioni che consentano a persone di talento, impegnate e generose, di unirsi e agire in modo significativo attraverso il service del Rotary”.
Rammentate anche quanto ho voluto divulgare nelle nostre occasioni di incontro: “Lavorando insieme, si diventa amici.”
Angelo O. Andrisano, Bologna, 1 luglio 2019