Nuova preziosa donazione da parte dei Rotary Club di Cesena, Forlì e Valle Savio (Area Romagna Centro), a sostegno dell’attività ospedaliera. Unendo le forze, col sostegno del Distretto, i tre Club hanno donato un ecografo di ultima generazione al Pronto Soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena. Alla consegna ufficiale della donazione, del valore di 24mila euro, erano presenti, tra gli altri, i tre presidenti dei Rotary Club Francesco Zanotti (Cesena), Massimo Amadio (Forlì) e Maria Teresa Bonanni (Valle Savio), il direttore dell’Unità Operativa Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso Alessandro Valentino insieme al medico di direzione sanitaria di presidio Manuela Minghetti, il direttore Area Dipartimentale Risorse Strutturali e Tecnologiche dell’Ausl Stefano Sanniti, la responsabile del Fundraising aziendale Elisabetta Montesi e le coordinatrici infermieristiche di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza. Presente anche la presidente del Rotaract Francesca Giorgi.
“La nuova apparecchiatura – spiega il dottor Valentino – è una macchina appositamente ideata per l’utilizzo in Pronto Soccorso, in situazioni di emergenza e urgenza, ed è finalizzata a velocizzare le diagnosi di situazioni cliniche che pongano immediatamente a rischio di morte i pazienti critici o presunti tali. È molto utile per l’esecuzione della ‘Point Of Care Ultrasonography’ (l’effettuazione dell’ecografia ovunque si trovi il paziente) un elemento di diagnosi strumentale ormai imprescindibile nella pratica quotidiana in pronto soccorso”.
“Vista l’emergenza sanitaria in corso e ascoltati i serrati inviti arrivati dal Rotary internazionale e fatti propri dal nostro Distretto – dice Zanotti a nome dei tre presidenti Rotary – durante il lockdown ci siamo messi in ascolto delle necessità del territorio e a servizio di chi ci chiedeva un aiuto. Sono emerse diverse necessità in ambito sanitario, in particolare nel settore ospedaliero. Da qui la nostra risposta all’esigenza emersa di poter contare su un ulteriore e nuovo ecografo per le tantissime visite che al Pronto soccorso e nel reparto di Medicina di urgenza vengono svolte ogni anno e durante le quali si eseguono ecografie. Così abbiamo deciso di portare il nostro mattoncino alla costruzione di una sanità al passo con i tempi”.