CORRIAMO INSIEME: SINS/SEFF ALL’AUTODROMO DI IMOLA

Un seminario non solo per i nuovi soci, ma per tutti. Il governatore del Distretto, Luciano Alfieri, ha allargato lo sguardo e ha voluto coinvolgere tutti i rotariani nel seminario di istruzione di solito riservato ai nuovi soci e all’effettivo. E ha scelto, per l’appuntamento svoltosi ieri pomeriggio, una location, l’autodromo internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, che conteneva un chiaro messaggio: l’invito a correre e a farlo insieme, come accade nei team di Formula 1.

Durante la tavola rotonda condotta dal past governor Italo Giorgio Minguzzi, dal titolo “Correre per vincere, insieme” i rotariani hanno ascoltato le testimonianze di chi vive da dentro il mondo delle corse. Il pilota Pier Luigi Martini ha ricordato che il suo lavoro doveva essere perfetto. “Alla Abarth mi fecero vedere che 400 persone lavoravano per me. Tutti dovevamo pensare allo stesso modo. Una squadra funziona quando si ottiene di più da chi è più debole”. Gian Carlo Minardi, ex patron dell’omonima scuderia e ora presidente del Cda dell’autodromo ha ricordato che l’importante “è che il team sia coeso. La squadra è determinante. Tutti devono tirare dalla stessa parte: piloti, ingegneri, tecnici e meccanici”. Il direttore generale dell’autodromo di Imola, Pietro Benvenuti, ha ringraziato il Rotary per la formazione ricevuta, “mi ha insegnato quello che mi aiuta nella vita. Ho imparato moltissimo dal Rotarct”.

Nel corso dei lavori ci sono stati anche gli interventi di Paolo Bolzani, past governor e presidente della Commissione distrettuale per la formazione, su “L’educazione di base dei nuovi soci e l’alfabetizzazione dei soci”, e quello di un altro past governor, Stefano Spagna Musso, presidente della Commissione effettivo ed espansione, su “Innovazione e conservazione per una consapevole strategia di miglioramento dell’effettivo”.

La giornata, che in avvio di lavori ha visto i saluti del Governatore Eletto Fiorella Sgallari e del Governatore Nominato, Alberto Azzolini, si è chiusa con la visita al paddock e alla pista dell’autodromo, compresa la race control room, che ha offerto l’opportunità di vedere da vicino l’affascinante mondo della Formula 1. Un universo nel quale si vince e si migliora solo se si corre insieme verso lo stesso obiettivo. Proprio come accade nel Rotary.

Francesco Zanotti