Tiziana Casadio, socia dell’E-club Romagna, si è recata nei giorni scorsi ad Amatrice, nel cuore del centro Italia massacrato dal terremoto, per realizzare un service. “Ho pensato e desiderato di andare ad aiutare nelle zone del terremoto del 24 agosto nel centro Italia fin dal giorno dopo le scosse – spiega Tiziana -. Tutto è successo improvvisamente e si è perfezionato in poche ore. Veramente incredibile ciò che è accaduto… Dalle ore 20 alle ore 23 di un martedì sera, dopo essere stati contattati da una associazione di volontariato, abbiamo deciso, io e il mio compagno di partire dopo due giorni… giusto il tempo di chiedere le ferie al lavoro. Con pochi messaggi tramite whatsapp che si sono magicamente moltiplicati in pochi minuti siamo partiti con la nostra macchina piena di viveri, al momento e per quella zona, indispensabili. Con il contributo del nostro e-Club Romagna, di molti amici, conoscenti e di un negozio di alimenti per animali di Imola abbiamo portato latte, olio oliva, scatolame e cibo per animali… non c’era posto nemmeno per i nostri due zaini!!”
“Siamo arrivati ad Amatrice e abbiamo subito capito che il disagio è veramente alto, soprattutto per la bassa temperatura (noi siamo arrivati a meno 10 di notte e meno 3 di giorno, ma la settimana precedente le temperature erano ancor più basse) e vivere interi giorni in roulotte/container è dura; ci si rende conto di come le famiglie siano messe alla prova, di come cambiano le relazioni, di come cambia la scala delle priorità e anche della differenza tra ciò che ci viene raccontato dai media e ciò che è effettivamente la realtà. Abbiamo fatto la staffetta alimentare che consiste nel fare telefonate agli agricoltori che vivono tuttora nelle roulotte e container vicino alle loro case perché non possono abbandonare gli animali, prendere i viveri dal magazzino campo base e fare le consegne. I borghi attorno a Amatrice sono 60 e in molti c’è anche solo un famiglia, ma va comunque aiutata e seguita. Si può percorrere anche un ora in furgone in una strada dissestata per arrivare da una sola persona, ma la sua accoglienza ti fa capire quanto ne sia valsa la pena. Un solo sorriso ti ripaga di ogni fatica. Il litro di olio o di latte (che per noi è scontato averlo in cucina) che si consegna anche quando nevica e con le strade ghiacciate ad agricoltori, per lo più persone anziane che non hanno più nemmeno l’auto, non ha veramente prezzo!!!”
“Siamo consapevoli – conclude Tiziana – che siamo stati una “goccia nell’oceano”, ma in fondo l’oceano è fatto di tante gocce.”