“Faust” è un importante evento di raccolta fondi per il Rotaract e il Rotary di Parma in programma venerdì 28 ottobre, alle ore 21, presso il nuovo teatro Pezzani (via Borgo San Domenico 7, Parma). Si tratta del primo debutto in territorio di Parma de “Il Fortunale – Compagnia nazionale romantica e gotica”, diretta da Guglielmo Del Sante, prima in Italia ad affrontare a livello teatrale e video tematiche ed elementi direttamente derivati dalla letteratura e da tutta la cultura romantica e gotica. “Queste produzioni – sottolinea Del Sante – sono attualmente inesistenti nel nostro Paese e noi siamo i primi ad affrontarle. Faust, una tragedia in quattro atti che io stesso ho scritto, è una nuova trasposizione italiana della leggenda del dottor Faust che vendette l’anima al diavolo per godere di una nuova giovinezza.”
I fondi raccolti nella serata del 28 ottobre verranno devoluti alla Famiglia Aperta di Castelguelfo, alla Comunità Educativa Santa Maria dell’Ordine delle Piccole Figlie ed alla Associazione Onlus Claudio Bonazzi pro Hospice. L’evento è patrocinato dal Comune di Parma e dall’Università’ di parma ed è sponsorizzato dalla Banca Popolare dell’Emilia-Romagna.
“Il Fortunale – Compagnia nazionale romantica e gotica – aggiunge il direttore Del Sante – è il nuovo nome di un gruppo di teatro già attivo da circa 10 anni con il nome Compagnia Teatral–Cinematografica Giovanile Reggiana, impegnata sia nell’ambito teatrale che in quello video.”
Perché questo nome? “Il fortunale è uno sconvolgimento climatico superiore a quello di un normale temporale. E’ una tempesta significativa. Come il fortunale si crea e sconvolge l’atmosfera, ripulisce l’aria e dà una profonda scossa all’ambiente circostante, così la Compagnia omonima, prendendo la sua forza ed energia dal Romanticismo e dal Gotico, le cui fondamenta sono radicate anche nella tempesta, si abbatte e sconvolge il campo delle arti performative. Questa compagnia – conclude Del Sante -, con tutte le difficoltà e i problemi del caso, ha una grande ambizione: divenire il punto di riferimento a livello nazionale, facendo di Reggio il fulcro portante, specialmente per i giovani, delle tematiche romantiche e gotiche, troppo spesso trascurate in Italia e di cui non vi è una produzione stabile né a livello teatrale né a livello cinematografico.”