I sei Rotary dell’area estense hanno voluto dedicare un importante interclub alla Giornata della memoria. Un folto numero di soci provenienti da ogni parte della provincia, nonostante il tempo inclemente, si è riunito l’altra sera alla sala San Francesco per ascoltare Franco Perlasca, figlio di Giorgio, “Giusto fra le nazioni”, protagonista di una storia bella quanto straordinaria e commovente conclusasi, come è noto, con il salvataggio di oltre cinquemila ebrei ungheresi.
Dopo una visita in mattinata a Copparo (Comune, direzione didattica e scuola media), nel pomeriggio Franco Perlasca ha incontrato al Meis i rotariani e le autorità guidate dal vicesindaco Massimo Maisto. In serata, infine, si è svolta la conviviale con la sua relazione introdotta dall’intervento della presidente del Rotary Ferrara Elena Ruzziconi.
Le era accanto il Governatore del distretto emiliano romagnolo del Rotary il reggiano Ferdinando Del Sante che con la sua presenza ha voluto sottolineare la rilevanza che i vertici del movimento della ruota hanno riservato all’evento incentrato su una persona, Perlasca, che “Ha voluto servire gli altri al di sopra dell’interesse personale”.
Al tavolo di presidenza figuravano anche Guido Gilli assistente del Governatore e gli altri presidenti di club: Sergio Boccia (Ferrara est), Gianpiero Lisi (Copparo Alfonso II d’Este), Claudia Balboni (Cento), Maria Teresa Farinatti (Comacchio, Codigoro, Terre Pomposiane) e Massimo Venturelli (San Giorgio di Piano-Giulietta Masina).
Ha portato il suo saluto il neopresidente della Comunità ebraica ferrarese Andrea Pesaro.
Prima dell’intervento di Franco Perlasca è stato proiettato un significativo filmato con un’intervista a Giorgio Perlasca (scomparso nel 1992) e ad alcune delle signore ebree di Budapest che, caduto il muro di Berlino, finalmente riuscirono a cercare e trovare il loro salvatore e di fatto dettero il “via” alla divulgazione di questa storia (il Giusto ne fece un memoriale) rimasta 45 anni nei cassetti di casa Perlasca per suo espresso volere.
Il figlio, bellissimo il suo racconto, mai sopra le righe, sempre avvincente, ha poi narrato alcuni episodi di una vicenda che non solo è di straordinaria umanità e coraggio, ma si arricchisce di anno in anno di nuove storie, questa volta belle e tali da controbilanciare un’indimenticabile barbarie.
Alberto Lazzarini
Nella foto: il governatore del Rotary Ferdinando Del Sante consegna il guidoncino a Franco Perlasca. Gli sono accanto Elena Ruzziconi presidente Rotary Ferrara), Giampiero Lisi (Copparo) e Maria Teresa Farinatti (Comacchio).