Grande successo anche quest’anno per la Lectio Rotary che si è svolta all’interno del Festival della Filosofia in Piazza Grande a Modena. Per il terzo anno consecutivo i Rotary Club del Gruppo Ghirlandina (RC Modena, RC Modena Muratori, RC Sassuolo, RC Mirandola, RC Carpi, RC Vignola Castelfranco Emilia Bazzano, RC Castelvetro di Modena Terra dei Rangoni, RC Pavullo del Frignano) hanno supportato questa lezione magistrale che ha richiamato migliaia di persone nella piazza più importante di Modena. “Rotary e Festival della Filosofia condividono la vocazione per la sensibilità del sapere e per la valorizzazione del patrimonio, a sostegno della crescita civile e culturale delle persone”. Questa, seguita da altri riferimenti alla nostra collaborazione col festival, è stata la presentazione al pubblico della lectio Rotary, prima dell’inizio della relazione, un momento di grade comunicazione per il nostro sodalizio, a chiarimento dei nostri obiettivi e dei nostri intenti. Il relatore di quest’anno era Federico Rampini, editorialista di punta di Repubblica, autore e giornalista affermato in Italia e all’estero, dove vive da anni. Erano presenti alla Lectio Rotary l’assistente del Governatore Clemente Ingenito, e i presidenti Gaetano Romeo di RC Vignola, Elena Romanò -RC Modena Muratori, Mario Mirabelli -RC Sassuolo, Oreste Bertoni -RC Castelvetro, Eugenio Boni – RC Modena. Il titolo della Lectio Rotary nell’ambito del tema Eredità del Festival 2015, è stato“Moneta e debito”. Rampini con bravura, semplicità e grande immediatezza, ha iniziato la relazione partendo dal debito in senso religioso, contenuto nel Padre nostro, nel quale lo si perdona. Ha poi affrontato il tema della sua espiazione, presente nella visione del mondo economico della Merkel, figlia di un pastore protestante, quindi della relazione tra usura e peccato -perchè il tempo è di Dio e non si deve usare per arricchirsi- toccando anche il tema della vendita delle indulgenze. Interessante anche il discorso sul fallimento legato al perdono: chi fallisce in America non viene marchiato, ma ritenta la propria avventura imprenditoriale, come accaduto a Donald Trump. Rampini ha poi proseguito il suo percorso culturale ed economico del debito e della moneta, intesa come espressione del potere sovrano, agli antipodi della bitcoin, la moneta privata virtuale, creata dagli informatici della Silicon Valley.
La presentazione del relatore al pubblico, è stata molto importante a livello di comunicazione e conoscenza anche per il Rotary, il cui logo compariva a intervalli sul mega schermo. Ogni anno la relazione di un protagonista del Festival si fregia del titolo Lectio Rotary ad ulteriore sigillo di questo connubio. Nel caso dell ‘intervento di Federico Rampini, per i temi che ha sollevato rispetto alle conseguenze non solo finanziarie ma anche esistenziali della crisi, la presenza del marchio Rotary è stata particolarmente significativa, a indicazione delle risorse morali e materiali che la società civile è in grado di catalizzare.