Visita significativa quella del Governatore Paolo Pasini al Rotary Club Novafeltria-Alto Montefeltro. Da appena un anno il Club è associato al distretto dell’Emilia Romagna, dopo che per 24 anni aveva fatto parte del 2090. “Si sono accorciate le distanze – commenta oggi il Presidente Gian Angelo Marra – e ora i confini rotariani coincidono con quelli geografici”. Per chi non lo sapesse, il territorio ha deciso quattro anni fa con un referendum popolare di distaccarsi dalle Marche e di allungare verso le colline la Valmarecchia in Provincia di Rimini. Un accorpamento naturale, rispettoso di tradizioni e storie comuni. In piena condivisione, anche il Club è migrato nel nuovo Distretto, dove prosegue la sua venticinquennale storia. Oggi vi aderiscono 39 soci e due nuovi (laura Bevitori e Danilo De Carli nella foto al fianco del presidente, al centro della foto) sono entrati proprio nella serata di visita del Governatore.
“Nell’ultimo anno solare abbiamo avuto cinque nuovi ingressi – prosegue Marra – che hanno dato linfa nuova alla compagine e stimolato il clima delle serate al Ristorante da Marchesi in località Ca Gianessi”.
Quali gli impegni di service più tradizionali?
“Ci dedichiamo con impegno nella divulgazione della conoscenza del Rotary nelle scuole, dove nelle medie inferiori e superiori ogni anno viene svolto un tema che vede al centro proprio il Rotary. Altro tema è la prevenzione nell’uso di droghe: un nostro incaricato incontra ogni anno gli studenti nell’ambito del progetto ‘Droga… no grazie’. Ci dedichiamo al mondo sanitario, fornendo sostegno alla disabilità tramite la donazione di strumenti, oltre a partecipare a progetti della Rotary Foundation”.
“la visita del Governatore è stata significativa – conclude Marra – abbiamo ascoltato parole concrete e un invito forte all’agire insieme perseguendo il dialogo e l’amicizia”.
Gian Angelo marra fino ad un anno fa era primario chirurgo a Novafeltria ed ora si gode la meritata pensione, senza tralasciare l’hobby della scrittura con la collaborazione al quotidiano locale La Voce.