Videomessaggio di agosto del Governatore Fiorella Sgallari
Mese dell’Effettivo e dello sviluppo di nuovi club
Videomessaggio di settembre del Governatore Fiorella Sgallari
Mese dell’Alfabetizzazione e educazione di base
01
Rotariani del nostro Distretto protagonisti al “Rome Rotary Institute 2023”
Rotariani da tutta Europa, e anche oltre, riuniti a Roma per tre giorni. Dal 15 al 17 settembre si svolgerà nella capitale il “Rome Rotary Institute 2023”, al Centro congressi “La Nuvola”. Saranno presenti rotariani e ospiti, oltre che dall’Italia, da numerosi altri Paesi europei, come San Marino, Francia, Belgio Lussemburgo, Spagna, Portogallo, Olanda Germania, Svizzera, e le Isole Azzorre, per citarne alcuni tra i tanti.
Tra i relatori ci saranno anche alcuni rappresentanti del nostro Distretto 2072. La delegazione sarà guidata dal governatore Fiorella Sgallari che interverrà nella prima sessione del sabato mattina 16 settembre, moderata dal giornalista Rai Sandro Vannucci, dedicata alla promozione di azione per combattere il cambiamento climatico. Nella sessione di lavori contro lo spreco alimentare, moderata dal nostro Andrea Segrè, presidente della commissione Rifiuti Zero ed Educazione Nutrizionale del Distretto Rotary 2072 e direttore Scientifico Waste, interverrà Andrea Belli, responsabile relazioni esterne del gruppo Barilla.
Il Rome Rotary Institute 2023 è “un momento di incontro e confronto fra la società civile, i suoi protagonisti e i leader dell’organizzazione – come si legge sul sito dedicato – per comprendere le esigenze delle nostre comunità e ridefinire aree di intervento e obiettivi di service, attraverso testimonianze, dibattiti e networking”. Un momento cui non poteva mancare la partecipazione qualificata dal nostro Distretto 2072. Per portare il nostro contributo, la nostra esperienza e il nostro entusiasmo di essere rotariani.
FZ
02
Il Rotary a TRC Tv con le 10 puntate di Fucina di idee. Un progetto con i giovani e per i giovani.
“Fucina di idee” è il nuovo progetto del Distretto Rotary 2072 nato con l’obiettivo di investire nei giovani talenti, permettendo a ciascuno di loro di esprimere appieno il proprio potenziale. Sono già iniziate le registrazioni, con le prime quattro puntate pronte per la messa in onda, che sarà a ottobre.
Dieci puntate, ciascuna di 12 minuti e in onda su TRC Modena da ottobre 2023, per presentare le idee di ragazzi e ragazze di fronte a due rotariani professionisti e imprenditori che daranno loro suggerimenti e nuovi stimoli su diverse aree tematiche, una per puntata, che sono: 1) Agroalimentare e business bio; 2) Comunicazione innovativa; 3) Imprenditoria e startup; 4) Impresa & Cultura; 5) Turismo sostenibile; 6) Bio-ingegneria e medicina; 7) Architettura del paesaggio e ambiente; 8) Associazionismo e recupero fragili; 9) Aziende e sostenibilità; 10) Dei (Diversità, equità e inclusione) nelle aziende.
I talenti protagonisti delle prime quattro puntate registrate sono:
– Andrea Quartieri, Co-fondatore e responsabile operativo e IP di Packtin, startup che si occupa di recuperare i sottoprodotti vegetali dalle aziende di trasformazione alimentare, garantendo gli standard ottimali per un prodotto food grade;
– Nico Curti (PhD, Dept. of Physics and Astronomy presso l’Università di Bologna) e Daniele Dall’Olio (Research Fellow presso l’Irccs Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna) ideatori di Hidra, innovativo metamotore di ricerca per l’indicizzazione di informazioni mediche. Hidra si propone di creare un servizio web di facile utilizzo per la ricerca di informazioni di Life Science, che coprono il campo medico, farmaceutico e, più in generale, per tutti quei settori coinvolti nella salute dell’uomo;
– Marco Di Raimondo e Pietro Cacciato studenti presso UniMoRe e ideatori di Tasky, app innovativa di scontrini digitali;
– Iuliana Lupascu e Christian Bignardi studenti presso UniMoRe e ideatori di Townly, app innovativa nel settore del turismo.
In ogni puntata i giovani talenti incontrano e dialogano dunque, con due imprenditori Rotariani esperti del settore che offrono sapere e competenze acquisite, condividendole sotto forma di insegnamento e trasmissione di esperienza, al fine di favorire la crescita personale e professionale di questi giovani.
I rotariani imprenditori in veste di mentori e ospiti delle prime quattro puntate sono:
Vittorio Corradi, imprenditore e founder di Agricola Quadrifoglio (socio RC Reggio Emilia);
Gabriele Longanesi, imprenditore e founder di Natura Nuova (socio RC Lugo);
Andrea Belli, responsabile Relazioni esterne del Gruppo Barilla (socio RC Parma Est);
Gabriele Carboni co-fondatore di Weevo Società Benefit marketing digitale e corporate communication, Autore e speaker internazionale (socio RC Vignola, Castelfranco Emilia, Bazzano);
Lorenzo Guerzoni, entrepreneur & digital marketer (socio del RC Mirandola);
Angelo Oreste Andrisano, professore emerito al Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’UniMoRe. già rettore UniMoRe (Pdg Distretto Rotary 2072);RC Bologna
– Danilo Morini, assessore del Comune di Quattro Castella con delega a Cultura, Promozione del Territorio, Beni Storici (socio del Rotary Club Reggio Emilia);
– Paolo Bolzani, architetto (Pdg Distretto Rotary 2072). RC Ravenna.
Conduce le trasmissioni Maria Grazia Palmieri, giornalista e presidente della Commissione “Immagine Pubblica e Comunicazione 2023-2024” del Distretto Rotary 2072, di RC Vignola Castelfranco E. Bazzano.
Carmelita Ardizzone, membro commissione trasmissioni – Distretto Rotary 2072
03
Il Distretto 2072 tra i 39 premiati al mondo con un prestigioso riconoscimento
Il Trustee della Rotary Foundation ha preso la decisione di premiare annualmente i distretti che si sono attivati per avere almeno il 90% dei report dei Grant temporalmente compilati nell’anno rotariano (Sezione 34.050.3 del Code of Policies della RF per dettagli).
Durante il trascorso anno rotariano 2022-2023 39 distretti nel mondo (due in Italia) hanno ricevuto, a firma del Trustee Chair Ian Riseley, il certificato di apprezzamento.
Il nostro distretto 2072, grazie all’impegno dei Club e dei componenti la Commissione distrettuale Rotary Fondation presieduta dal Pdg Franco Venturi, in particolare della Sottocommissione Gestione Sovvenzioni e Progetti (presidente Cristiana Fantozzi) e della Sottocommissione Buona Amministrazione (presidente Fernando Imbroglini), ha ricevuto il Certificato di apprezzamento.
Come ha più volte evidenziato il Governatore 22-23 Luciano Alfieri i risultati si ottengono grazie al lavoro di squadra. Diamoci quindi, convinti, del NOI come ribadito all’ultimo congresso distrettuale di giugno.
04
Celebrate Community Week 2023, Settimana della Comunità 2023
Si ripete dall’11 al 17 settembre 2023 l’iniziativa congiunta lanciata 3 anni or sono come COMMUNITY DAY OF SERVICE dalle 4 maggiori organizzazioni internazionali di servizio Kiwanis- -Optimist International-Lions Clubs International, Rotary International.
I rispettivi Club locali sono invitati a collaborare tra loro e con le Istituzioni e organizzazioni di servizio a progetti nelle rispettive Comunità focalizzati sul pubblico interesse.
Si ricorda ai Club del Distretto 2072 Il messaggio del R.I.P.E Stephanie Urchick ripreso al S.I.P.E del D.2072 dal DG Fiorella Sgallari: collaborare con gli appropriati organismi strutturati pubblici e/o privati della Comunità per l’integrazione ed armonizzazione delle rispettive attività e in vista di eventuali condivise responsabilità nei Progetti di Servizio alla Comunità (Community Service).
La Commissione Distrettuale Azione Pubblico Interesse resta a disposizione
Pietro Pasini – PDG, DCSC
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Premi Rotary e serata al top, all’Ippodormo di Cesena
Una serata all’ippodromo del Savio, di quelle come accadeva tempo fa. Il 22 agosto scorso tanti Rotary club della Romagna si sono dati appuntamento a Cesena, su invito del club locale guidato dal presidente Massimo Cicognani, per trascorrere una serata a bordo pista e per seguire le corse di trotto. La partecipazione è tornata ai livelli pre Covid. Quest’anno le presenze hanno superato il centinaio, come non accadeva da alcuni anni.
Alla serata ha preso parte anche il governatore Fiorella Sgallari. Con lei, l’assistente dell’area Romagna Centro, Gianluca Ginestri. L’occasione è stata preziosa per rinsaldare i vincoli di amicizia tra soci di club diversi e per trascorrere una serata in compagnia, a sostegno di una delle attività più importanti dell’area cesenate, legata anche al turismo sulla riviera di Cesenatico.
Tutte le corse, come accaduto per la prima volta nel 2022, sono state intitolate a premi Rotary, compreso il Distretto 2072 e il gruppo consorti del club di Cesena. Ogni presidente presente, e il governatore Sgallari, ha potuto premiare il fantino vincitore e il nome del Rotary è risuonato numerose volte durante la serata all’ippodromo.
Tra i rotariani che hanno preso parte alla serata ci sono stati soci dei Rotary club di Cesena, ovviamente, Cesena-Valle del Savio, Cesenatico mare, Cervia-Cesenatico, Forlì, Forlì tre valli, Valle Rubicone, Ravenna e Faenza. Per un appuntamento che si ripete, ma che è anche capace di rinnovarsi e di stupire. Come accaduto anche in questa edizione 2023.
Francesco Zanotti
06
RC Frignano: grande successo del primo evento organizzato ai Campionati di Volo e Vela incentrato sulla promozione di sani stili di vita
Si è tenuto sabato 2 settembre a Pavullo nel Frignano (MO) il primo dei tre eventi organizzati dal Rotary Club Frignano dal titolo “Sulle ali dell’equilibrio” in occasione del Campionato Mondiale di Volo a Vela e del Campionato europeo di Volo acrobatico che si stanno svolgendo a Pavullo.
Alla presenza del governatore del Distretto Fiorella Sgallari, del sindaco di Pavullo Davide Venturelli, del presidente dell’Aero Club di Pavullo Roberto Gianaroli, del parroco di Pavullo Roberto Montecchi e dell’onorevole Daniela Dondi, la professoressa Annalisa Mazzetti -dirigente della Direzione Didattica di Pavullo e socia del RC Frignano- ha intervistato l’ingegner Mario Fedriga, industrial design manager di Technogym e docente di disegno industriale all’Università di Bologna e la psicologa e psicoterapeuta dell’Ausl di Modena dottoressa Giorgia Pifferi.
Davanti a una piazza Montecuccoli gremita, l’ingegner Fedriga ha tenuto un’appassionata lezione sul concetto di wellness (“benessere”) che Technogym ha introdotto nel mercato agli inizi degli anni duemila, rappresentando l’evoluzione dello stare bene dagli anni 70/80 ad oggi e sottolineando che nell’era moderna il wellness si raggiunge attraverso l’equilibrio tra movimento, alimentazione e approccio mentale.
La dottoressa Pifferi ha invece evidenziato il ruolo fondamentale che riveste la gestione delle emozioni e delle relazioni per il raggiungimento del benessere mentale.
Presenti all’evento anche la campionessa mondiale di ciclismo Rachele Barbieri, che ha portato la propria esperienza invitando i ragazzi a fare sport, e giovani atleti delle varie associazioni sportive del territorio che sono intervenuti nel corso dell’evento.
Il ciclo di appuntamenti organizzati dal RC Frignano dal titolo “Sulle ali dell’equilibrio” proseguirà con le lectio magistralis del professor Matteo Lancini l’8 settembre e del dottor Gianfranco Marchesi il 16 settembre.
Per tutta la durata delle competizioni sportive di volo, RC Frignano ha allestito e gestito una sala nella quale curiosi ed appassionati possono utilizzare attrezzature Technogym ed un simulatore di volo fornito dall’Aero Club di Pavullo alla presenza di un istruttore di volo.
Lucia Beneventi
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“Insieme a te”, quando la spiaggia è per tutti. Con l’aiuto del Rotary
Una serata per conoscersi, e aiutarsi. È successo lo scorso 30 agosto a Punta Marina con la “Camminata solidale per Insieme a te” organizzata dal Rotaract Club Ravenna, supportato dai Rotary padrini (Ravenna e Galla Placidia) e aperto a tutti i club del Distretto. L’obiettivo era conoscere e sostenere lo stabilimento balneare accessibile inaugurato nel 2018 a Punta Marina dalla onlus faentina Insieme a te che consente anche a disabili gravi (con malattie neurovegetative in stadio avanzato) di fare un bagno nell’Adriatico.
Un’esperienza nata dalla forza e dalla volontà di Debora Donati, moglie di Dario, morto nel 2018 a causa della Sla. Per anni la struttura di “Insieme a te” è stata montata e smontata ogni estate. A maggio la onlus si è aggiudicata il bando della Regione che ha portato un finanziamento di 135mila euro e la concessione della spiaggia per 20 anni. Di qui il progetto per un nuovo stabilimento, stabile e più ampio per realizzare il quale Insieme a te ha lanciato una campagna di raccolta fondi nazionale. Alla quale il Rotaract, e anche il Rotary, hanno risposto, con l’appuntamento del 30 agosto.
“Conoscevo questa realtà perché abbiamo fatto un altro service per supportarla – spiega la presidente del Rotaract Club Ravenna Caterina Scaioli -. L’idea della Camminata solidale è nata a luglio, quando ho partecipato all’inaugurazione della spiaggia di Insieme a te. E quando conosci Debora e scopri quello che fa non puoi non dare una mano”.
Durante l’evento si è svolta una visita guidata offerta dalla locale Pro Loco ai bunker della seconda guerra mondiale di Punta Marina Terme, conclusa con una cena romagnola alla quale hanno partecipato anche gli ospiti di “Insieme a te”. Un’ottantina i soci dei Rotaract e dei Rotary presenti per un totale di oltre 2000 euro raccolti. Tra i presenti anche la rappresentante del Rotaract del Distretto, Ottavia Cavina, e il segretario distrettuale, Maria Grazia Rava, del Rotaract Club Faenza. “Chiudendo la serata – racconta Caterina – ho dato appuntamento a tutti al prossimo anno, per una seconda edizione di questo evento: potremo vedere insieme il nuovo stabilimento e continuare a lavorare insieme”.
Daniela Verlicchi
08
Rotary senza confini
Agosto è il mese che il Rotary dedica allo sviluppo dell’Effettivo e dell’Espansione.
Adesso ne comprendo pienamente le ragioni. Agosto è il mese dell’estate che facilita gli incontri e moltiplica le possibilità di: 1) parlare di Rotary ai potenziali nuovi soci; 2) rafforzare i legami con i propri amici Rotariani; 3) connettersi con Rotariani provenienti da qualsiasi parte del mondo.
Ed è proprio quest’ultima opportunità quella che ho avuto modo di cogliere in questo caldo mese estivo. Ho visitato 3 storici Rotary Club nel Regno Unito: il Rotary Club Reading fondato nel 1922, il Rotary Club Oxford fondato nel 1924 e il Rotary Club Cambridge fondato nel 1922. Ognuno di loro ha lasciato in me un’impronta significativa nel mio percorso da Rotariana.
Il Rotary Club Reading, che ho avuto il piacere di incontrare l’1, l’8 e il 15 agosto, ha dimostrato da subito grande entusiasmo nel creare un’autentica connessione con il Rotary Club Reggio Emilia e il Distretto Rotary 2072. Il Club conta 30 soci ed è molto attivo nella comunità locale con service e progetti ad alto impatto positivo.
Il Rotary Club Oxford, il più longevo nell’area di Oxford e che ho avuto il piacere di incontrare il 14 agosto, conta 50 soci ed è molto sensibile ai temi della leardership e del valore/ruolo delle donne all’interno del Rotary. La sua presidentessa Kalpana Rebecca Isaac Morris è un esempio concreto di leadership al femminile.
Infine, il Rotary Club Cambridge, il Rotary Club di più lunga tradizione nel Cambridgeshire e ultima tappa di questo mio incredibile viaggio Rotariano, che ho avuto il piacere di visitare il 22 agosto. È un Club davvero dinamico, proiettato al futuro, con una forte anima internazionale (alla Conviviale a cui ho partecipato erano anche presenti Rotariani provenienti dal Sud Africa, Belgio e Oxford) e uno spiccato approccio green (il club ha aderito a Treekly, un’organizzazione benefica internazionale che pianta un albero in un’area deforestata del mondo ogni volta che uno dei suoi abbonati percorre 5.000 o più passi in un giorno. Il gruppo Rotary Cambridge ha percorso 224 milioni di passi e ha sponsorizzato la piantagione di oltre 7.750 alberi ad agosto 2023, più di qualsiasi altro gruppo nel Rotary di Gran Bretagna e Irlanda).
Alla fine di questo mio viaggio Rotariano quello che ho davvero messo a fuoco è che il Rotary ha lo straordinario potere di camminare attraverso le gambe di soci/e in tutto il mondo, ognuno con le proprie caratteristiche, peculiarità e distintività, ma unite dallo stesso spirito: generare un cambiamento duraturo nel mondo, nelle comunità e in loro stessi. E questo spirito/approccio l’ho sentito molto forte in ciascun/a Rotariano/a che ho avuto la fortuna di incontrare nel percorso fatto finora, in Italia e all’estero. Siamo People of Action che condividono gli ideali del servire, dell’amicizia, della diversità, dell’integrità e della leadership.
Grazie alle nuove amicizie create con altri Rotariani nel mese di agosto ho compreso davvero il potere di questa nostra rete globale fatta di oltre 1,4 milioni di persone intraprendenti, appassionate, con visioni diverse e in grado di connettersi per scambiare idee, creare amicizie durature nel tempo e passare all’azione per migliorare il mondo.
Al di sopra di ogni interesse personale. Di generazione in generazione. Oltre i confini.
Carmelita Ardizzone
09
Alluvione. Deumidificatori al lavoro a Cesena e in Romagna, grazie al ponte di solidarietà con la Germania
Immagini drammatiche di un disastro senza precedenti. Sono bastati tre sopralluoghi alle attività più vicine al corso del Savio per rendere evidente a Jürgen Kütemeyer e alla consorte Marina Colonna gli effetti devastanti dell’alluvione del 16 maggio a Cesena. Situazioni nella quali ancora oggi fervono le azioni di recupero attraverso potenti deumidificatori che intervengono ad assorbire l’umidità lasciata dalla piena sui muri interni, laddove il sole non arriva diretto. Azione propedeutica a ogni altro intervento di recupero.
Jürgen Kütemeyer, console onorario d’Italia per la regione tedesca del Rhein-Necker, che ospita una comunità italiana di oltre 25.000 persone, nell’agosto appena trascorso è venuto a Cesena per documentare come il Rotary cittadino ha investito i 12.000 euro di una raccolta fondi avviata dal Salon Diplomatique e dal Deutsch-Italienischer Freundeskreis, di cui Kütemeyer è consigliere e fondatore, con il preciso obiettivo di aiutare i cesenati (la moglie Marina è originaria di Cesena) colpiti dall’alluvione.
“In occasione della Festa nazionale italiana – spiega Kütemeyer – che abbiamo celebrato ancora una volta con un ricevimento nella nostra città di Mannheim, abbiamo chiesto ai numerosi ospiti tedeschi e italiani una donazione per le vittime dell’alluvione. Gran parte del successo di questo evento è dovuto anche al relatore ospite di quest’anno, Leoluca Orlando, venuto appositamente a Mannheim. Anche a lui vanno i nostri ringraziamenti”.
I fondi arrivati dalla Germania sono stati investiti dal Rotary Cesena nella fornitura di deumidificatori, uno dei service più concreti a favore degli alluvionati avviato dal sodalizio cesenate che vi ha investito 30 mila euro. “Ad oggi – spiega il past presidente Paolo Montalti, sotto la cui presidenza è stato avviato il service – abbiamo in attività sul territorio circa 40 macchine. Si tratta in parte di deumidificatori che ci sono stati concessi in prestito dal Rotary Club di Adenau, che li ha utilizzati in un’analoga situazione in Germania, e in parte di macchine da noi direttamente noleggiate”. I deumidificatori sono stati consegnati personalmente da Paolo Montalti con la collaborazione dell’altro past president di Cesena, Rocco De Lucia.
La richiesta continua ad esser alta e i deumidificatori vengono fatti circolare tra i richiedenti. E ciò è accaduto per tutti i territori interessati dall’alluvione, grazie all’intervento dei vari Rotary locali e ai deumidificatori arrivati dalla Germania, con l’interessamento del past governor Luciano Alfieri e dell’attuale, Fiorella Sgallari.
Una mezza dozzina dei deumidificatori installati a Cesena sono stati collocati alle Cucine popolari, alla palestra Champions e al ristorante Pitto, le location dove sono stati accompagnati Jürgen Kütemeyer e Marina Colonna. Ed è stato un viaggio nella devastazione.
Alla palestra Champions, dove con un formidabile colpo di reni l’attività è ripresa almeno all’80 per cento, è ancora completamente distrutta la palestra seminterrata. Un danno da 200 mila euro, è stato preventivato da Enrico Sirri, uno dei membri della società che gestisce la Champions, che vanno ad aggiungersi alla distruzione di duemila libri d’arte e 250 quadri custoditi nella struttura, adibita in parte a galleria d’arte. Fino ad ora non è arrivato loro alcun contributo.
Attrezzature in buona parte fuori uso anche alle Cucine Popolari nei locali presi in affitto dalla Fondazione Don Baronio. Qui il presidente Enzo Cappelletti ha mostrato a Jürgen Kütemeyer uno spazio articolato che ancora porta le tracce di un metro e 80 centimetri di acqua. Nonostante tutto le Cucine riapriranno in questi giorni e rendono grazie alla città per i contributi generosamente ricevuti.
Kütemeyer e consorte, accompagnati anche dall’attuale presidente del Rotary Club Cesena, Massimo Cicognani, hanno terminato il sopralluogo nel ristorante da Pitto, gestito dalle sorelle Paola e Patrizia Amadori. Qui l’ubicazione a fianco dell’alveo del Savio è stata pagata a caro prezzo. La devastazione è stata quasi totale, soprattutto ai piani bassi e seminterrati. Ma l’attività, dopo 40 giorni il cui mancato introito si aggiunge ai danni materiali, è faticosamente ripresa. Resta da recuperare tutto lo spazio sotterraneo.
Elide Giordani
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Il Rotary Club Modena dal sindaco: illustrato il programma 23/24
Dall’educazione per la prevenzione e la promozione di corretti di stili di vita, all’iniziativa su sport e disabilità, fino al concerto natalizio e ai festeggiamenti per i 75 anni del club che ricorrono nel 2024. È il programma di attività del Rotary club Modena che il neo presidente Carlo Ventura, insieme ad alcuni rappresentanti del consiglio direttivo, ha illustrato al sindaco Gian Carlo Muzzarelli in un incontro avvenuto in Municipio.
Oltre agli auguri di buon lavoro, il sindaco Muzzarelli ha accolto l’invito del Club a partecipare alle conviviali che quest’anno, come ha spiegato il presidente Ventura, saranno caratterizzate dal tema “i modenesi nel mondo, il mondo a Modena” con l’obiettivo di condividere e valorizzare, attraverso la voce dei protagonisti, le eccellenze che la città può vantare in tanti ambiti: dalla sanità alla cultura, dalla manifattura all’enogastronomia.
All’incontro in Municipio hanno partecipato anche Daniela Dondi, Segretaria del Club, Elisabetta Forghieri, co-Segretaria, il Vicepresidente Andrea Pini Bentivoglio, il past President Enrico Lupi e il Prefetto Francesca Abbati Marescotti.
Il tema indicato per quest’anno dal presidente del Rotary International Gordon R. McInally è “Create hope in the world”, intendendo che la speranza è forza, è proiezione al futuro, è motore di azione. Ventura per il proprio mandato ha scelto, in aggiunta, il motto “Piacere, sono un rotariano” che, come ha spiegato al sindaco, non è solo un inno a quell’amicizia che caratterizza il sodalizio ma sta a rappresentare l’intenzione del Club di dialogare con la comunità di appartenenza, per spiegare l’impegno del Rotary Modena nella cura dei più fragili, nel sostegno ai giovani, nella promozione di progetti di utilità comune e più in generale nella diffusione dei saperi in una logica di inclusione e di scambio reciproco.
Temi che trovano concretezza nelle iniziative in programma come il progetto “A Casa e a Scuola in Salute” che si occupa dell’educazione alla prevenzione e della promozione dei corretti stili di vita, coinvolgendo ragazze e ragazzi degli istituti scolastici secondari di Modena; l’iniziativa “Sport e disabilità” sulle nevi del Cimone, in collaborazione con la Fondazione per lo Sport Silvia Parente che si occupa di ideare, promuovere e sostenere lo sport come strumento per l’inclusione sociale; il concerto di beneficenza nella settimana di Natale.
Francesca Abbati Marescotti
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Rotary Estensi: Economia fra problemi e opportunità. Applaudito incontro con Marchesini, Benvenuti e Zaina
Come va l’economia italiana? E quella internazionale? Ma la finanza dà una mano o ci complica la vita? A queste e a molte altre domande di grande attualità ha offerto un ventaglio di risposte il “faccia a faccia” organizzato dal Rotary San Giorgio di Piano (presidente Virna Calzolari, promotore dell’evento Massimo Venturelli), che ha visto protagonisti Maurizio Marchesini, presidente dell’omonimo gruppo industriale (macchine per il packaging), già numero uno di Confindustria Emilia e ora al vertice nazionale con la rilevante delega alle filiere, e Michele Benvenuti, già vicedirettore di Bankitalia Bologna e ora responsabile dell’importante e particolare sede di Bolzano.
A coordinare i lavori, con dati, spunti e brillanti sollecitazioni, c’era Gian Luigi Zaina, titolare di “Della Rovere” (cachemire), vicepresidente di Confindustria Emilia Centro e presidente nazionale di Piccola industria. L’incontro ha visto la partecipazione dei Rotary estensi, di un folto gruppo di club bolognesi e del club di Forlì.
Molti i punti fermi secondo Marchesini, a cominciare dalla transizione digitale (“quel che vediamo è la minima parte di ciò che accadrà”) e da quella ambientale (“siamo ospiti fragili del pianeta, come abbiamo visto col Covid”). Ma allora perderemo posti di lavoro? “Certi” posti di lavoro ovviamente sì, ma se ne creeranno molti in altri settori. Come è sempre accaduto. All’orizzonte, intanto, si profila la grande crisi della natalità. Parlano i dati, ha snocciolato Marchesini: “L’Istat prevede per l’Italia nel non lontano 2040 un calo di 2,5 milioni lavoratori e di 6 milioni di cittadini”. Che fare? Non solo attuare leggi adeguate, ma occorre un cambio di mentalità con più donne al lavoro e un forte aumento di immigrati previa selezione. “Servono flussi migratori di ben altra portata” ha affermato. Le criticità non finiscono qui, naturalmente: “Manca una robusta politica industriale”, ha lamentato. La produttività non soddisfacente non è da ascrivere ai dipendenti, ma ad altri fattori a cominciare dall’inadeguatezza delle infrastrutture che provocano la crescita del costo delle merci. E a proposito di costi, l’inflazione (sia pure calante) preoccupa e gli alti tassi di interesse delle banche centrali, ha sostenuto il dirigente di Confindustria, non risolvono la difficile questione. Di diverso avviso, su questo tema, si è detto Benvenuti che ha ricordato come sia compito delle banche centrali combattere con adeguate politiche monetarie il fenomeno-inflazione che crea gravi danni soprattutto alle fasce di reddito più svantaggiate. L’inflazione ha come principale causa, ha poi ricordato il direttore di Bankitalia, l’altissimo costo del gas russo che grazie a precise politiche scattate con il governo Draghi all’indomani dello scoppio della guerra di aggressione all’Ucraina, è stato sostituito, in Italia, per il 40% con altri tipi di approvvigionamenti.
Sullo sfondo, intanto, emergono molte altre problematiche: dalla burocrazia che… non si allenta alla giurisprudenza che corre ben più lenta della tecnologia, fino agli investimenti che stanno calando (“dal recupero fiscale del 50% si è passati al 20%”). C’è poi il capitolo Pnrr sul quale si rischia di perdere fette importanti di contributi: la (più che giusta) proposta di Confindustria al Governo, ha detto Marchesini, è quella di cancellare certi piani non realizzabili spostando le relative risorse su digitale e ambiente e salvaguardando la destinazione regionale.
Si è anche parlato di alluvione in Emilia-Romagna: “Nessuno ha ancora ricevuto un soldo”, è stata la triste constatazione. E a proposito del disastro ambientale di casa nostra, il Pdg Adriano Maestri ha annunciato che in attesa della chiusura delle sottoscrizioni a favore delle popolazioni colpite, al momento sono già state raccolte alcune centinaia di migliaia di euro che il nostro movimento destinerà a pochi qualificati progetti “evitando interventi a pioggia”. A conclusione, il direttore di Bcc Felsinea Andrea Alpi ha illustrato l’intensa e qualificata attività della banca sul territorio, e che sta sostenendo il nostro Distretto 2072.
Alberto Lazzarini
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Distretto 2072: in amicizia sul molo di Cesenatico
Rotariani sempre, anche in vacanza. Perché l’amicizia non va in ferie. Si è tenuta il 2 agosto scorso la prima Conviviale dell’Amicizia, idea del Rotary club Cesenatico mare che la presidente Lalla Bertolozzi vorrebbe trasformare in una tradizione. La proposta era questa: riunire per una serata informale, sul molo di Cesenatico, rotariani di tutta la regione, in vacanza o arrivati qui apposta per una cena in amicizia, come dice il nome stesso. Ed effettivamente sono arrivati da San Marino, Cesena, Valle del Rubicone, Valle del Savio, Ravenna, Forlì, Guastalla, Bologna Valsamoggia e Faenza all’appuntamento cesenaticense che ha visto anche la partecipazione della governatrice del Distretto 2072, Fiorella Sgallari, e del suo assistente per la Romagna centro, Gianluca Ginestri.
La serata si è aperta con il video della governatrice sul mese dell’effettivo, agosto: “Sia occasione di proporre a qualcuno di entrare nel club – ha detto -. Prendete sul serio questo compito. Scegliete con cura i nuovi soci: saranno amici per la vita. Ogni nuovo socio ci cambia un po’”. La presidente del Cesenatico mare ha preso alla lettera la governatrice: nel corso della serata è stato “spillato” un nuovo socio, l’avvocato Angelo Soragni. “Non vogliamo solo fare entrare nuove persone – ha detto a proposito Lalla Bertolozzi – ma interrogarci insieme su come invogliare altri a essere rotariani”.
Sul molo del Circolo velico di Cesenatico la serata è proseguita con la presentazione di “C’era una volta in Riviera” di Alessandro Raimondi (Edizioni Il Ponte Vecchio). Un racconto divertente e ironico di come è cambiata la Riviera dagli anni 90 ad oggi. Dagli avvistamenti di Nikola Tesla a Igea Marina, ai “vitelloni” visti con gli occhi di un bimbo di 10 anni, fino al racconto dell’amore ai tempi “delle cabine telefoniche”, quando “rischiavi di perdere un appuntamento perché non avevi abbastanza gettoni”, la serata è trascorsa nella condivisione della Romagna che fu. Con uno sguardo anche alla Romagna di oggi, quella dell’alluvione: “La casa editrice con la quale pubblico, il Ponte Vecchio, è andata sommersa con l’esondazione del fiume Savio a Cesena – ha spiegato Raimondi -. Vi invito a leggere “Nel fango”, il libro fotografico che, nonostante tutto, hanno realizzato dedicato alle persone colpite da tutto questo”.
Ma, come sempre nelle serate Rotary, c’è spazio anche per la solidarietà. Il presidente del Circolo Vela di Cesenatico, Stefano Morgagni, ha parlato del service che il club sta portando avanti con il coinvolgimento dei ragazzi affetti da fibrosi cistica nella scuola vela: “Stiamo mettendo a punto un vero e proprio protocollo per permettere a bambini e ragazzi di tutt’Italia di venire in barca con noi, grazie alla Lega italiana fibrosi cistica e alle associazioni veliche. A novembre abbiamo programmato un incontro per dare il via al progetto”. E naturalmente, nello stile del Rotary, sono tutti invitati.
Daniela Verlicchi