Videomessaggio di marzo del Governatore Fiorella Sgallari
01
Rotary Day D2072 “Food for families”:un grande dono per chi è in difficoltà economica
Al Caab di Bologna oltre 350 rotariani, rotaractiani, interactiani, Alumni e familiari, hanno confezionato mille pacchi con generi di prima necessità
Il Rotary in campo per famiglie in difficoltà. Oltre 350 persone, hanno partecipato sabato 24 febbraio al Caab di Bologna all’evento “Rotary, food for families”, il progetto che alimenta la speranza attraverso la distribuzione gratuita di generi alimentari di prima necessità destinati a sostenere chi si trova in disagio economico, fortemente voluto dal Governatore Fiorella Sgallari.
I soci dei club delle diverse tipologie, gli Alumni, le famiglie i PDG Franco Venturi, Maurizio Marcialis, Luciano Alfieri, Angelo Andrisano, Adriano Maestri, e vari assistenti del Governatore del Distretto 2072 Emilia-Romagna Repubblica di San Marino hanno confezionato oltre mille pacchi di generi alimentari, con circa 50 quintali fra olio, farina, conserva di pomodoro, pasta, riso, noci, succhi di frutta, cioccolata, formaggi, dolci, latte e altro, donati dagli oltre 25 sponsor della manifestazione.
“Grazie, grazie, grazie – ha detto il governatore Fiorella Sgallari -. Voi non avete idea della quantità smisurata di alimenti e di prodotti per la casa che sono stati donati. Un grazie immenso a tutte le aziende, ai club, ai presidenti e soci del Rotary, Rotaract, Interact e Alumni. Grazie a voi perché questo progetto è andato oltre ogni aspettativa. Questo è il cuore grande dei rotariani. Un grazie particolare alla squadra distrettuale, alla commissione Rotary Day composta da Jorick Bernardi, Giampiero Evangelisti, Gianluca Dotti, Gabriele Garcea, Alberto Minelli, Claudio Pezzi e Antonio Regnoli, e in particolare a Michaela Rodosio, organizzatrice dell’evento, che ha permesso tutto questo. Senza di lei questo progetto non si sarebbe realizzato e per questo motivo le conferisco il Bolognino d’argento”.
Nelle mille scatole sono stati inseriti oltre 25mila prodotti alimentari e per l’igiene. Sono state poi distribuite alle Caritas dell’Emilia-Romagna, alle Cucine Popolari, a numerose associazioni di volontariato del territorio e direttamente a numerose famiglie.
“Questo progetto è stato possibile grazie a un meccanismo che ho innescato sei mesi orsono – ha detto Michaela Rodosio, coordinatrice del progetto – grazie all’aiuto di tanti amici rotariani che si sono attivati dandomi i contatti con gli sponsor. Un ringraziamento speciale ai nostri Pdg Maurizio Marcialis, Adriano Maestri, Stefano Spagna Musso e Franco Venturi. Voglio ringraziare di cuore tutta la commissione del Rotary Day. Una menzione speciale per Antonio Regnoli che ho denominato il mio ‘salvavita’. Pensate alla potenza che si otterrebbe se moltiplicassimo lo stesso meccanismo per ogni Club del Distretto… potremmo sfamare una quantità esagerata di persone”.
“Il momento più bello della giornata – raccontano i volontari del Rotary – è stato al termine della mattinata, quando abbiamo aiutato le associazioni di volontariato a caricare i pacchi di viveri sui loro furgoncini, per essere portati nelle associazioni e poi alle famiglie bisognose. Un duro lavoro premiato dal sorriso e dall’abbraccio fraterno con i tanti volontari della Caritas. Poi tutti insieme abbiamo mangiato lasagne e un delizioso panino alla mortadella, brindando con un bicchiere di vino”.
Gianluigi Pagani
02
SISD – SIAG 24-25 la Magia del Rotary con gli Irresistibili!
Si è svolto, a San Giovanni in Marignano presso il centro eventi Piadina Experience, il SISD – SIAG (Seminario Istruzione Squadra Distrettuale – Seminario Istruzione Assistenti del Governatore, per l’annata 2024-25 del DGE Alberto Azzolini)
È il caso di dire che il governatore eletto ha “scaldato i motori” con un’accoglienza tipicamente romagnola, iniziata con un viaggio sensoriale ed immersivo nella storia della piadina, il rombo dei motori, le note di Romagna Mia e …. una bacchetta magica in linea con il tema dell’annata.
Il governatore Fiorella Sgallari ha aperto i lavori formulando gli auguri di buon lavoro e di buona annata al suo successore, per poi passare la parola ad Alberto Azzolini che ha assunto la presidenza presentando, con alcuni filmati, il messaggio del Presidente Internazionale 24-25 Stephanie A. Urchick e del segretario generale John Hewko.
Stephanie ha iniziato condividendo il motivo per cui ha scelto il tema “La magia del Rotary” con i colori arancione e azzurro.
“Anni fa, ero nella Repubblica Dominicana per aiutare a installare i filtri per l’acqua. Due ragazzini osservarono l’acqua sporca entrare nel filtro da una parte ed uscire pulita dall’altra. Uno dei ragazzini mi afferrò la manica dicendomi: “Mostrami di nuovo il trucco magico”. Ovviamente, il filtro dell’acqua non era magico. Abbiamo lavorato duramente per trasportare quei filtri, installarli e collaborare con i beneficiari della zona per occuparsi della manutenzione. Ma quei ragazzini sapevano che un facile accesso all’acqua pulita avrebbe cambiato la loro vita. Sapere di aver avuto un piccolo ruolo in questo ha sicuramente cambiato la mia vita”
Un punto fondamentale è il piano di azione, importante perché non riguarda solo l’annata ma anche gli anni futurI. Abbiamo bisogno della magia del piano di azione del Rotary se vogliamo portare guarigione in un mondo diviso da guerre e conflitti e avere un impatto positivo. Ciò significa che potremmo avere bisogno di cambiare alcune cose sia nei distretti che nei club. Il cambiamento può spaventare, ma ci aiuta se lo facciamo insieme, quindi diventate tutti campioni del piano di azione. Dobbiamo cambiare noi stessi rimanendo fedeli a ciò che siamo. Ecco perché ho scelto l’arancione e l’azzurro come colore del mio tema. L’arancione è il colore primario del cambiamento, la fine di una fase e l’inizio di un’altra, l’azzurro/blu è associato alla conoscenza, alla fiducia, alla lealtà; quindi insieme questi due colori rappresentano il bisogno di andare avanti insieme per cambiare noi stessi e per cambiare il mondo”.
John Hewko ha parlato di coinvolgimento dei soci, di innovazione, cambiamento e creatività, Alberto Azzolini ha aggiunto che è vero, un cambiamento sarà necessario. ma ci sono dei valori e delle tradizioni inviolabili che se vogliamo essere d’impatto dobbiamo mantenere. Il suo obiettivo è di riuscire a coinvolgere tutti i soci per fare un anno memorabile pieno di azioni memorabili. In sostanza “…. tu chiamale, se vuoi, emozioni ….” ha suggerito, riferendosi ad una canzone pietra miliare della musica italiana.
Il DGE ha proseguito presentando la Squadra Distrettuale, gli Assistenti e i Presidenti di Commissione, informando la platea che sono stati programmati tre importanti eventi che devono riuscire a coinvolgere soci e amici ma soprattutto devono generare un impatto enorme sulla comunità.
Sono incontri dedicati alle aree focus del Rotary.
26 ottobre 2024 Temi: Istruzione (Violenza di genere) e Salute (Disabilità e Cyberbullismo)
22 febbraio 2025 Temi: Leadership e Tecnologia (Intelligenza Artificiale)
10 maggio 2025 Temi: Imprenditori “Giovani e Anziani” e Ambiente.
Arrivato il momento della pausa “con sorpresa”…. Ecco un service dedicato ai bambini e ragazzi della comunità educativa A. Merlara seguita dalle Maestre Pie dell’Addolorata, famiglia Religiosa fondata nel 1839 dalla Beata Elisabetta Renzi a Coriano (RN). I ragazzi si sono divertiti molto mettendo le MANI IN PASTA, infatti, dotati di grembiuli, del materiale e degli ingredienti necessari hanno imparato dalle Azdore Romagnole come si fa la piadina.
Nella seconda parte del seminario, è stato il momento degli interventi del PDG Paolo Bolzani (Presidente Commissione formazione 2024-25),del PDG Ferdinando Del Sante (Presidente Commissione Etica e Leadeschip 204-25) e del PDG Paolo Pasini PDG (District International Service Chair Facilitator) rivolti a tutta la squadra.
Il team motivato dalla carica “magica” del Governatore Eletto ha terminato l’incontro gustando la speciale piadina romagnola e immergendosi attraverso le papille gustative, nell’essenza di Piadina Experience, luogo
emozionalmente di grande coinvolgimento e impatto.
Tiziana Casadio
03
Giovani per tre giorni protagonisti a Bertinoro. Grazie al Rotary
Al Ryla junior si è parlato di intelligenza artificiale
Da venerdì 1° marzo ha avuto luogo presso la Fondazione Ceub di Bertinoro (FC) la tre giorni dedicata ai giovani che frequentano le scuole medie superiori. Tre giorni per far emergere le loro doti di interazione, di leadership, di service e di sguardo rivolto al prossimo.
Sono stati momenti magici sia in aula, che nei saloni didattici affrescati della Fondazione e i fuori aula.
Gli spazi dell’ex-seminario vescovile trasudano di storia e già di per sé inducono alla riflessione e al benessere.
La scalinata ti accoglie e ti abbraccia, lo spazio fuori dà l’immagine dell’infinito e i ragazzi, le loro risate e “sghignazzate” fanno immediatamente sorgere un sorriso sul viso di chiunque abbia la possibilità di partecipare a questo evento.
Mi è sempre piaciuto vederlo come un castello magico dove cultura, religione, intelletto ed energia si incontrano e sprigionano in ogni dove.
Quest’anno sono stati affrontati argomenti che riguardano “l’intelligenza artificiale” di cui tanto si parla e si parlerà. Persone istruite e illuminate ci hanno portato per mano con interventi profondi ma comprensibili, interventi tecnici ed interventi umanistici e filosofici.
Ho sentito dire “sono appena rientrato a casa dopo una giornata particolarmente impegnativa ma col sapore di buono”, “mi sarebbe piaciuto rimanere un’altra giornata”, “sono state giornate intense dove ho avuto modo di riflettere e anche di fare amicizia con persone che non conoscevo e con le quali mi sono divertita tanto”, “è il secondo anno che vengo e qui mi sento libera di esprimere i miei pensieri senza il timore di un brutto voto o di essere giudicata; mi sento bene qui”, “non conoscevo il Rotary e mi piacerebbe conoscere cosa fa l’Interact per capire se posso anch’io farne parte”.
Spero che i ragazzi abbiano compreso, come in questi tre giorni intensi è stato ribadito, che l’IA è uno strumento che facilita lo svolgimento delle attività quotidiane e che, grazie alla quantità di dati e informazioni a sua disposizione, può fare prendere decisioni più coscienti a chi se ne serve. Al tempo stesso si aprono questioni di ordine etico, morale e religioso, sia nel lavoro visto come spazio dove l’uomo esprime la sua personalità, creatività e carisma, sia nella vita privata.
Il merito della riuscita anche di questa undicesima edizione del Ryla junior è di tutti, i ragazzi, le ragazze, i docenti, i formatori, gli ambienti in cui si è svolto e la squadra che ha lavorato coesa fino alla fine, dove ognuno è stato determinante e come dice il nostro Guglielmo Poggioli “nella sinergia di un apporto personale generoso e ricco di risorse”.
“Abbiamo vissuto un entusiasmante alternarsi di attività e relazioni ispiratrici, portatrici di domande e di risposte adeguate alle capacità personali per affrontare il reale nella ricerca della verità”.
Concludo ringraziando tutti i partecipanti docenti, formatori, organizzatori e i ragazzi, in particolare in ordine di intervento: Daniele Carloni, Presidente del Rotary Club Forlì Tre Valli, Gessica Allegni Sindaco del comune di Bertinoro, Paolo Pasini, PDG del Distretto 2072, Paola Sabbatani formatrice, la scuola Dante Alighieri di Bertinoro, Michela Milano, Direttrice del Dipartimento di I.A. dell’Università di Bologna, Padre Giovanni Bertuzzi O.P, Preside dello Studio Filosofico Domenicano di Bologna, Centro Italiano di Storytelling di Portico di Romagna, Francesca Fantini formatrice, Giuseppe Bellandi, Docente emerito di Marketing e Risorse umane all’Università di Pisa, Giovanni Tomassini formatore, Simone Valmori Direttore del Museo Interreligioso, Italo Minguzzi PDG Distretto 2070, Enrico Bertoni Professore di Filosofia, Fiorella Sgallari, Governatore del Distretto 2072, Guglielmo Poggioli Co-Presidente commissione Ryla Junior del Rotary Club Novafeltria, Monica Pierantoni Co-Presidente commissione Ryla junior del Rotary Club Bologna Carducci, Andrea Bandini Commissione Ryla junior del Rotary Club Forlì Tre Valli, Mario Pantano Commissione Ryla Junior del Rotary Club Valle dell’Idice, Gianandrea Degola Commissione Ryla Junior del Rotary Club Reggio Emilia Val di Secchia, Giovanni Parini del Rotaract Valle dell’Idice, Valentina Rinaldo segretaria distretto 2072, i club Rotary che hanno sponsorizzato i partecipanti, e tutti gli sponsor.
Monica Pierantoni
04
Ferdinando Del Sante rappresentante del Presidente Internazionale al D2031
“È un onore per me aver ricevuto questo incarico”, dice l’interessato
Il Past Governor Ferdinando Del Sante ha ricevuto un importante incarico dal Presidente Internazionale Gordon McInally. Con Lorella, lo rappresenterà al Congresso del Distretto 2031 Alto Piemonte e Valle D’Aosta, che si terrà il 28 e 29 giugno prossimi a Stresa.
Il compito del rappresentante del Presidente Internazionale, oltre a incontrare i rotariani e le loro famiglie, è quello di aggiungere valore all’evento, collaborando con il governatore per il successo del congresso, con un ruolo attivo e impegnato. Gordon McInally e la consorte Heather, non potendo essere presenti a tutti i Congressi che si svolgono nel mondo, si affidano “a persone di talento” che li rappresentino.
“È un onore aver ricevuto questo incarico”, sottolinea Ferdinando Del Sante “e mi impegnerò a svolgerlo al meglio come ho sempre cercato di fare per tutte le iniziative e gli incarichi che ho ricoperto fino ad oggi”
Il Pdg Del Sante si concentrerà su quelle che Gordon McInally ha definito “iniziative chiave” e lo farà durante le presentazioni e le conversazioni che si svolgeranno durante il congresso, dando priorità alla salute mentale, alla costruzione della pace attraverso gli scambi di amicizia e all’empowerment delle ragazze.
“Gordon McInally mi ha chiesto di trattare questi temi che affronterò con passione e determinazione – dice Del Sante in conclusione -. Sono argomenti di grandissimo interesse, importanti, nei quali credo molto, argomenti che già sono stati al centro dell’Institute di Roma, a cura del consigliere internazionale Alberto Cecchini, svolto a settembre, alla cui organizzazione ho avuto il privilegio di contribuire”.
Maria Grazia Palmieri
05
PDG Paolo Pasini: novità internazionali su due versanti
Sarà inserita in un corso online di learning service su Myrotary, l’esperienza di un importante service di telemedicina, riportata in questi giorni su Rotaryserviceblog.org, in un articolo del PDG Paolo Pasini DISC Facilitator- District International Service Chair il quale, notizia di questi giorni, farà parte del gruppo internazionale di revisione del manuale “Strumenti di Valutazione Comunitaria”.
L’articolo tratta di un progetto salvavita -nato durante la pandemia dovuta al Covid 19- con sovvenzione globale di 89.000 dollari della Fondazione Rotary, testimonianza della forza della collaborazione rotariana. Grazie a questo service i defibrillatori impiantati nei pazienti erano e sono ancora sottoposti a monitoraggio in tempo reale dai medici di centri specializzati collegati.
RC Rimini e il PDG Paolo Pasini, in qualità di presidente distrettuale del servizio internazionale, col sostegno del governatore distrettuale Adriano Maestri, si riunì con i Rotary club della Romagna e uno dell’Argentina, esperti sanitari, funzionari governativi e leader delle comunità per formare una potente task force.
Il risultato fu la nascita del progetto RemotHeart, che è stato portato avanti in partnership con l’Azienda Sanitaria della Romagna e riguarda la connessione online dei dispositivi dei pazienti cardiologici cronici in tempo reale via wi-fi, evitando loro di recarsi presso i Centri specializzati. Attualmente i pazienti sono piú di 300 con un defibrillatore impiantato (non pace maker).
La Presidente di RC Rimini Patrizia Ghetti, all’epoca, convocò i Club mantenendo positivamente i contatti, mentre il PDG Paolo Pasini, in qualità di DISC (District Internazional District Chair) portò avanti il progetto con l’Azienda Sanitaria e coordinò il lavoro degli esperti della DRN (District Resources Network) cioè quella rete di soci esperti distrettuali nel settore specifico.
Il monitoraggio della telemedicina in tempo reale è stato fondamentale in epoca Covid 19 quando gli ospedali erano in condizione di forte criticità, per garantire la sicurezza dei pazienti vulnerabili. “Ogni cardiopatico con dispositivo, grazie al Rotary e a un pool di esperti della rete di risorse distrettuali, possono evitare di recarsi in ospedale”
Link articolo completo:
06
Mobilità sostenibile, successo del Convegno del Rotary a Cento Salute e ambiente – Opportunità e necessità – Elettrico e full hybrid – Idrogeno nel futuro?
Difendere l’ambiente anche con una mobilità sostenibile. Se n’è parlato a Cento, nel salone CariCento-Credem, per iniziativa della Sottocommissione Intermobilità Sostenibile – Ambiente del Distretto Rotary 2072, con il coordinamento di Giorgio Garimberti, già amministratore delegato e direttore generale di Vm motori. L’incontro si è articolato in due sessioni: la prima dedicata alla mobilità via terra, la seconda via mare e cielo.
Il filo conduttore è da individuare nella necessità di intervenire a favore dell’ambiente e della salute, entrambi – gli studi scientifici lo testimoniano – fortemente messi a rischio dalle attività umane se non vengono incanalate nei giusti binari. L’obiettivo della “neutralità” (emissioni zero) è per il 2050. Alla mobilità è riconducibile una parte (il 25% secondo i principali studi) dell’inquinamento. Può essere l’elettrico una risposta? No, ha risposto l’ingegnere Alberto Montanari, già manager del gruppo Fiat, che ha aggiunto come l’Europa abbia assunto tempi troppo accelerati per la dismissione dei carburanti di origine fossile. Meglio il full hybrid, almeno oggi, e all’orizzonte si scorge l’idrogeno. Gian Primo Quagliano, docente e presidente di Promotor, ha suggerito di “seguire le utopie” che rincorrono obiettivi fondamentali come la cancellazione dei morti sulle strade e l’annullamento delle emissioni. Più “laica” la visione della presidente di TPer Giuseppina Gualtieri che ha invitato nelle scelte, alla neutralità e al merito: ogni situazione richiede una soluzione ad hoc. L’elettrico su rotaia ad esempio, c’è già, eccome, nella nostra regione e funziona bene. A breve, ha aggiunto, “la nostra flotta sarà decarbonizzata”. In alcuni casi, ha concluso, i treni andranno a idrogeno, affermazione confermata dall’intervento di Valter Alessandria della multinazionale Alstom che doterà di questo combustibile, i convogli della Valcamonica e in Puglia. La Gualtieri ha annunciato che 22 mezzi a metano liquido sostituiranno la flotta dei bus delle linee che passano per il Centese.
Per quanto riguarda la mobilità navale, che inquina in maniera marginale pur trasportando un’enormità di merci, sono intervenuti gli ingegneri Cesario Mondelli (Rosetti marino) e Alberto Cafari Panico (Amoretti armatori group). Si sta cercando anche qui, hanno detto, di sostituire il petrolio con ammoniaca (pericolosa perché infiammabile) e con l’idrogeno che per produrlo costa ancora molto, ma lo si può trovare in natura (in Africa e anche in Europa si stanno scoprendo preziosi giacimenti). Di mobilità aerea si è infine occupato Alessandro Talamelli (docente di aerodinamica). Fondamentali, qui, sono le nuove tecnologie con lo sviluppo di nuovi materiali piuttosto che di nuovi carburanti.
Per gli ospiti, il club centese aveva organizzato un’apprezzata visita guidata nel primo pomeriggio, a cura del socio Salvatore Amelio, alla Pinacoteca civica di recente riaperta dopo il sisma.
Alberto Lazzarini
07
Abbattere tutte le barriere
Analisi e proposte al convegno sulle disabilità – Impegno professionale, tecnologie di avanguardia e solidarietà diffusa – Il Rotary a sostegno
Sì, si può fare. Una disabilità senza barriere è possibile. Lo ha confermato il convegno che si è svolto sabato 17 febbraio a Bologna nella sede della Federazione delle banche di credito cooperativo (intervenuta con il presidente Mauro Fabbretti) per iniziativa della Commissione disabilità del Rotary distrettuale presieduta dal past governor Maurizio Marcialis che ha anche coordinato i lavori.
In apertura il governatore Fiorella Sgallari, mentre ha annunciato l’impegno concreto del Rotary a fianco di questo mondo (tre milioni sono i disabili non autosufficienti nel solo nostro Paese) ha ricordato il pensiero dell’Europa su questo tema, testimoniato dalla frase di Ursula von der Leyen secondo la quale “Tutti hanno diritto a una vita senza barriere”.
Da sempre l’Emilia-Romagna è all’avanguardia in questo settore come è emerso, dati alla mano, dall’intervento dell’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini che ha lamentato come non possa essere l’età il fattore necessario per un intervento pubblico di sostegno ma, piuttosto, la valutazione personalizzata e individuale. Donini ha parlato di diverse tipologie di barriere: quelle architettoniche, le più note, da abbattere per migliorare la vita del disabile; le barriere burocratico-organizzative che possono essere vinte “costituendo comunità assistenziali animate da istituzioni e associazioni”, e infine le barriere “settoriali”, superabili grazie alla multidisciplinarietà, cioè alla valutazione medica complessiva del paziente.
Sono seguite testimonianze dal mondo che opera nella e per la disabilità. Mario Tubertini, direttore generale dell’ospedale riabilitativo di Montecatone (un’eccellenza nazionale che sorge nell’imolese e conta il 60% di pazienti da fuori regione), ha invocato una maggiore “umanizzazione delle cure” e il costante impegno professionale, oggi sostenuto anche dalle nuove tecnologie come telemedicina e intelligenza artificiale. La struttura, forte di 150 letti per pazienti colpiti da lesioni spinali o cerebrali, cura mobilità, autonomia e rientro soft alla propria abitazione.
Ai giovani affetti da disagi mentali o sociali si rivolge l’attività della Fondazione Augusta Pini creata oltre un secolo fa dal senatore Enrico Pini per ricordare la figlioletta morta di tubercolosi. Il presidente Vincenzo Florio, un avvocato entusiasta, sensibile ed eclettico, ha illustrato i campi di intervento di questa efficace realtà socio-assistenziale bolognese. Commovente, si accennava, è stato l’intervento di Debora Donati presidente dell’associazione “Insieme a te” da lei fondata pochi anni fa, all’indomani della morte per Sla del marito. Ora questa realtà è sostenuta da mille famiglie e altrettanti volontari, tutti pronti ad aiutare i disabili, soprattutto in occasione delle vacanze, tanto complicate da risultare molto spesso impossibili. Debora ha narrato in particolare la storia della spiaggia “accessibile a tutti” realizzata a Punta Marina terme che ha consentito a tanti disabili gravi di trascorrere una settimana al mare. “È proprio vero – ha commentato – che il bene si espande sempre”.
Elia Antonacci, dirigente rotariano a livello distrettuale, ha introdotto la platea alla conoscenza del sitting volley, sport in crescita che accomuna disabili e normodotati nel segno dell’inclusione, ma anche dell’agonismo grazie alla Rotary cup. Di “Cesena in blu” (disabili e mondo subacqueo) ha parlato il past president Giampiero Evangelisti, mentre Terenzio Motta (past presidente del club di Copparo) ha intervistato Karim Gouda Said Hassan, campione non vedente di nuoto.
A conclusione, due grandi associazioni sono salite in cattedra: Mani tese di Finale Emilia (ne ha parlato Gaia Barbieri) è diventata un preciso punto di riferimento per i giovani della locale comunità: “Dalle fragilità nasce il bene comune” e Unitalsi Ferrara con l’instancabile presidente Neda Barbieri, (“oggi abbiamo fatto sistema” ha commentato con un sorriso) testimonia la vicinanza concreta di tanta gente al malato. Infine la notizia che il tradizionale HappyCamp (vacanze per disabili) promosso dai Rotary estensi e coordinato da Maurizio Marcialis si svolgerà dal 5 al 12 maggio, sempre al Lido degli scacchi sulla costa comacchiese, al Camping Florenz dei rotariani Franco e Arnalda Vitali.
Alberto Lazzarini
08
Rotary Day RC Modena Muratori: Superstar l’opera Rock per i bimbi malati
Uno spettacolo coinvolgente e il tutto esaurito a teatro
Sabato 24 febbraio, in occasione del Rotary Day, RC Modena Muratori ha organizzato l’evento “Superstar- l’opera Rock”al Teatro Storchi, iniziativa a favore di Esperia Bimby ONLUS.
Una coreografia originale realizzata dall’associazione “Oltre Noi” ODV, un libero adattamento del famosissimo musical Jesus Christ Superstar che mette in scena gli ultimi giorni di vita di Gesù.
In uno Storchi gremito, il presidente del Rotary Club Muratori Carlo Alberto Bulgarelli ha aperto la serata, raccontando la genesi di questa idea a sostegno di un importante service a favore di Hesperia Bimbi onlus.
“Quando un anno fa a Brescia abbiamo visto questo spettacolo, subito abbiamo iniziato a muoverci per portarlo qui a Modena, con il preciso intento di realizzare un importante raccolta fondi a favore di Hesperia Bimbi, associazione nata con l’obiettivo di assistere i bambini di tutte le nazionalità, che presentino malattie che compromettono la loro esistenza in vita. E’ stata molto stimolante la collaborazione con questa fantastica compagnia, “Oltre noi ODV”, un’associazione di volontari
nata con l’obiettivo di creare, attraverso il teatro, momenti di aggregazione per stare bene e fare il bene divertendosi. Come club abbiamo pensato che questo service, ben incarnasse il tema dell’annata rotariana: Create Hope in the World”
Il sindaco Muzzarelli, salutando il numeroso pubblico, ha sottolineato come sia fondamentale garantire speranza e un futuro migliore all’infanzia, specie in quei paesi dove i diritti dei bambini non sono riconosciuti. Solo così sarà possibile creare un mondo migliore per i nostri figli
Il dottor Pisani, fondatore dell’associazione Hesperia bimbi, ha raccontato le ultime missioni portate a termine che li hanno visti impegnati sia in missioni in Ucraina, sia in città a favore di bimbi affetti da gravi patologie, fatti arrivare dall’estero e operati a Modena
Un coinvolgente spettacolo, con musiche e coreografie originali, interamente cantato e suonato dal vivo, con l’impegno di oltre 50 persone tra cantanti, ballerini, musicisti, tecnici, macchinisti e personale di supporto. Un service importante, ambizioso, che grazie alla risposta del pubblico accorso numeroso, è stato un vero successo
RC Modena Muratori ringrazia di cuore tutti gli altri Rotary club del gruppo Ghirlandina che hanno contribuito con la loro presenza al successo della serata e al raggiungimento dell’obiettivo attraverso un momento di vera amicizia e convivialità.
Roberta Roventini
09
Rotary Day 2024: compleanno in musica
Una collaborazione per tutoring musicale a ragazzi diversamente abili
RC Mirandola e la Fondazione Scuola di Musica C. e G.Andreoli hanno portato il tenore Matteo Macchioni e il soprano Francesca Neri nella città dei Pico per il Concerto a Sostegno del Progetto Tutoring.
La collaborazione tra Rotary e scuola di musica, prosegue senza interruzioni da 8 anni, rendendo possibile l’affiancamento di giovani allievi della scuola, i tutor, a coetanei con diversamente abili, con l’obiettivo di suonare tutti assieme divertendosi.
Alla presenza del governatore del distretto 2072, Fiorella Sgallari, “Love Duets” ha incantato tutti i Presenti con un repertorio di grande impatto emotivo, meravigliose arie d’opera all’insegna dell’amore, magistralmente eseguito dai due professionisti affiancati in alcuni brani dai bimbi del coro Aurora.
Il governatore nei saluti iniziali ha sottolineato il grande impegno del nostro distretto Rotary in progetti di grande impatto, sia a livello locale, come il concerto “Love Duets” o come il “Rotary Food for Families” a sostegno della povertà alimentare del nostro territorio, ma anche di più ampio respiro come il service che permetterà di portare 40 bambini ucraini coi loro educatori, sulle coste Romagnole per un periodo di vacanze estive.
La presidente del Rotary Club Mirandola Lia Gabrielli ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Grazie all’impegno di tutti, il concerto del Rotary Day è diventato ormai un appuntamento fisso, simbolo del nostro sostegno alla cultura e all’educazione musicale. Matteo inoltre all’esordio della sua carriera fu premiato nel 2012 con il premio Ghirlandina, un assegno che gli 8 club modenesi conferiscono dal 1984 a giovani di talento come sostegno alla loro formazione.
Un appuntamento, il premio, che celebra il talento e l’impegno sociale, valori fondamentali per i nostro club.” Il successo dell’evento rafforza l’obiettivo del Rotary Club Mirandola di promuovere iniziative culturali e sociali per la comunità. Un ringraziamento speciale va ai musicisti, ai volontari, ai partecipanti e a tutti gli sponsor che hanno reso possibile questa serata di solidarietà cultura.
R.R.
10
Interclub rotariano: al centro gemellaggi ed esperanto
Celebrazione dell’amicizia rotariana e l’unità tra i popoli
Nel pomeriggio dello scorso 25 febbraio, l’atmosfera vibrava di energia e connessione mentre un gruppo di rotariani si riuniva sia fisicamente a Imola che virtualmente tramite Zoom. Organizzato sotto la regia di Tiziana Casadio, delegata distrettuale Comitato interpaese Italia-Argentina, l’evento ha rappresentato un’occasione straordinaria per celebrare i valori fondanti del Rotary e dell’esperanto, tra cui l’amicizia, la pace e la comprensione tra i popoli, come hanno avuto modo di spiegare le numerose autorità rotariane presenti oltre al governatore Fiorella Sgallari e al Dge Alberto Azzolini, Roberto Santomanco Coordinatore nazionale Cip Italia-Argentina, Mohamed Ghamman presidente del Consiglio esecutivo dei Cip 22-24 RI, Celia Giay, RC Arrecifes D 4825 responsabile dello sviluppo dei Cip per Argentine et Amérique du Sud e Gabriela Kupervaser (responsabile delle relazioni internazionali della Utn Università tecnologica Argentina). Erano presenti inoltre numerosi presidenti di Club del Distretto 2072.
La riunione si è aperta con una serie di ufficializzazioni di gemellaggi tra club rotariani italiani e argentini. In particolare, il Club di Castel Bolognese Romagna Ovest ha stretto un legame con il Club Los Polvorines D 4905 e l’EClub Romagna con Olivos D- 4895. Questi gemellaggi non sono semplici formalità, ma rappresentano dei ponti tangibili di amicizia e cooperazione tra comunità distanti, fondamentali per favorire lo scambio culturale e lo sviluppo di progetti comuni tra i quali i Global Grant avviati nel corso di questi anni in favore delle comunità argentine.
La seconda parte dell’incontro è stata caratterizzata da un’allocuzione sul ruolo dell’esperanto nel promuovere l’unità tra i popoli. Il relatore, Davide Astori, presidente del EClub Homaranismo, ha presentato un progetto innovativo intitolato “Esperanto & Rotary per unire i popoli”, che prevede un corso online di quattro incontri per imparare i rudimenti dell’esperanto. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per i rotariani di ampliare le proprie competenze linguistiche e di contribuire alla diffusione di un mezzo di comunicazione internazionale che favorisca la comprensione reciproca e la cooperazione tra le nazioni.
L’evento ha fornito lo spazio ideale per riflettere sull’intersezione tra Rotary ed esperanto, due movimenti nati con l’obiettivo comune di promuovere la comprensione globale e la pace. Il Rotary International, fondato nel 1905, e l’esperanto, con il suo primo congresso universale nello stesso anno, condividono una storia di impegno verso l’internazionalizzazione e la cooperazione umana.
Giova sottolineare come questa visione di un mondo unito e pacifico sia particolarmente rilevante oggi, in un periodo nel quale il pianeta è segnato da conflitti e tensioni geopolitiche. Come ha ricordato il governatore Fiorella Sgallari, nel mondo ci sono oggi oltre 30 conflitti riconosciuti tra i quali quello in Ucraina, nei confronti del quale il Rotary International ha dimostrato il suo impegno concreto verso la pace, destinando oltre 17 milioni di dollari per alleviare le sofferenze della popolazione ucraina colpita dall’invasione russa. Il governatore Sgallari ha tenuto a sottolinenare l’importanza di continuare a perseguire i valori fondanti del Rotary e dell’esperanto in un momento storico cruciale peril nostro pianeta.
(L’ eClub Homaranismo si riunisce online tutti i giovedì sera. Per ricevere il programma delle serate si può scrivere a: rotary.homaranismo@outlook.it)
Andrea Rava
11
Insieme a te, a Punta Marina la spiaggia è per tutti
Un progetto da un milione di euro. Al via il 9 luglio. L’impegno del Rotary
La spiaggia di “Insieme a te”, la prima in tutto il Nord Italia accessibile anche a persone con gravi disabilità, cresce grazie al Rotary. È stata posata lo scorso 12 febbraio a Punta Marina (Ravenna) la prima pietra del nuovo stabilimento balneare che rende stabile l’esperienza di Insieme a te grazie alla concessione ventennale della spiaggia che si è aggiudicata la onlus nel maggio scorso vincendo un bando comunale.
“Non una, ma tante prime pietre hanno contribuito a questo progetto”, ha spiegato la presidente di Insieme a te, Debora Donati, citandole una per una. Tra esse i Rotary club della Romagna e di Ferrara, i Rotaract e il Distretto 2072, rappresentato quel giorno dal governatore, Fiorella Sgallari, e dal suo assistente di area, Riccardo Vicentini.
Da alcuni anni i club della Romagna organizzano giornate di volontariato al bagno accessibile di Punta Marina, raccolte fondi (soprattutto con eventi del Rotaract) e ora è allo studio la possibilità di attivare un Global Grant per supportare la onlus nella sua nuova avventura.
“Insieme a te” nasce dalla forza di Debora Donati che ha accompagnato il marito, Dario Alvisi, malato di Sla, fino alla fine e poi ne ha realizzato il sogno, quello di creare sulla spiaggia ravennate un luogo dove tutti possano fare un bagno al mare. Era stato così per Dario: una vacanza a San Foca, in Puglia, allo stabilimento “Io Posso” aveva restituito speranza a lui e a tutta la famiglia, assieme alla voglia di lottare e andare avanti. Nel 2018, pochi mesi dopo la sua morte, quel seme gettato a terra ha iniziato e germogliare a Punta Marina con la spiaggia che oggi è punto di riferimento del turismo accessibile nel Nord Italia e da allora ha accolto mille ospiti e 1600 volontari.
“La spiaggia di quest’anno? Sarà più grande, più inclusiva ma resta gratuita”, ha spiegato Debora. E sempre al centro di una rete che è il vero segreto di Insieme a te. Grazie al progetto “In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me”, finanziato dalla Regione con uno stanziamento di 135mila euro del Ministero per le disabilità, la spiaggia potrà accogliere sempre più persone disabili. Alla posa della prima pietra, lo scorso 12 febbraio, erano presenti il ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni, il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, il consigliere regionale Manuela Rontini e tantissimi altri che hanno reso evidente la vastità di questa “rete” nata attorno a Debora Donati e alla sua onlus.
La nuova struttura avrà 18 postazioni riservate alle persone disabili, un’area polivalente, una per i volontari, una per l’amministrazione e un’area sollievo. A disposizione degli ospiti ci sarà un impianto di sollevamento più grande e meccanico che servirà tutti i gazebo. Ma la vera novità saranno gli ombrelloni davanti ai gazebo, con 12 postazioni attrezzate per persone con disabilità motoria e molti altri per chiunque vorrà venire al mare qui. Perché, come dice il nome stesso di questo progetto, la spiaggia è di tutti.
La nuova struttura che verrà realizzata entro luglio e inaugurata il 9, giorno del compleanno di Dario Alvisi, è un progetto da un milione di euro, sostenuto principalmente con le donazioni. “E oggi possiamo dire che si può fare – specifica Donati – perché la raccolta fondi, partita a novembre a causa dell’alluvione che ha colpito anche noi, ha raggiunto già il 60% della cifra, un segno del fatto che c’è una rete vicina”.
Info: www.insiemeate.org.
Daniela Verlicchi
12
Una speranza per il Camerun
A Riolo terme la seconda edizione
Il 24 febbraio scorso si è tenuto il service dedicato all’aiuto alla missione cristiana di don André Marie Djong in Camerun. Questa seconda edizione si è svolta presso la Rocca di Riolo Terme con la partecipazione del movimento “Rinascimento poetico”.
Il problema dell’acqua in Camerun è un reale dramma di sopravvivenza. In troppi, ancora oggi, non posso accedere all’acqua potabile e la diffusione di malattie come il colera, l’epatite A, il tifo, la poliomielite e la diarrea acuta sono all’ordine del giorno. La lontananza dalle fonti di acqua da bere e da curare porta troppo spesso i più giovani ad abbandonare gli studi per evitare promiscuità (soprattutto le bambine).
Per queste ragioni il Rotary Eclub Distretto 2072 ha deciso di continuare il service a favore della missione cristiana curata e organizzata da don André Marie Djong che racchiude tutte le sue iniziative nello slogan da lui lanciato “Una speranza per il Camerun”. Con questa seconda edizione si è deciso di promuovere una raccolta fondi per sostenere l’acquisto di una Jeep al fine di garantire il servizio pastorale ed educativo ai bambini delle famiglie che vivono nelle foreste camerunensi. È importante ricordarsi che per loro non è previsto l’accesso all’istruzione gratuita, ma solo a pagamento.
Lo scorso sabato 24 febbraio, alla presenza del sindaco Federica Malavolti che ha portato i saluti del Comune di Riolo Terme, il quale ha concesso il patrocinio all’iniziativa, sono intervenuti i rappresentanti del Rotary Eclub Distretto 2072 (in primis il suo Presidente Lupo Migliaccio di San Felice), i lettori del movimento “Rinascimento Poetico” coordinati dalla responsabile per la Provincia di Ravenna Alessandra Melandri, il musicista africano Frank Viderot e, collegato dal Camerun, don André Marie Djong.
Tra una lettura di poesie e l’altra, con a tema il continente africano, musiche dal vivo e proiezioni relative al service rotariano promosso in Camerun, l’iniziativa ha visto una buona partecipazione e si è conclusa con la raccolta fondi che ha segnato un ricavato pari a 715 euro, devoluto per intero a favore della missione cristiana di don André.
Mirko De Carli
13
Un emulatore mouse per l’ospedale di Santarcangelo
Il Rotary Valle del Rubicone in prima fila. Il commento del governatore Fiorella Sgallari: “È motivo di orgoglio vedere dei service di questo tipo realizzati da un club”
Il Rotary in favore dell’ospedale di Santarcangelo di Romagna. Di recente è stato donato un emulatore di mouse con lo sguardo. Questo strumento consente ai pazienti di comunicare con gli occhi. Una telecamera analizza i movimenti. Così le lettere prese di mira vengono decodificate su un monitor di fronte al paziente. Ciò consente a chi ha deficit gravi ma ha ancora lucidità mentale, di poter comunicare con gli altri.
La cerimonia di consegna al reparto di medicina interna e lungodegenza si è tenuta con il Rotary club Valle del Rubicone e l’associazione “Paolo Onofri”. Si tratta di una donazione di uno “strumento sofisticato, di alta fascia”, ha detto la dottoressa Catia Drudi, della direzione del nosocomio. Mirco Tamagnini, per l’Ausl Romagna, e Marilena Montalti della direzione infermieristica e tecnica dell’ambito di Rimini hanno ricordato che questi “ausili rispondono alle necessità dei bisogno di ogni persona e aiutano nell’umanizzazione dell’assistenza”.
La presidente del Rotary club Valle del Rubicone, Monica Morri, ha ricordato la positiva collaborazione con l’associazione “Paolo Onofri” di Santarcangelo. Ha aggiunto che il service “è stato riconosciuto e finanziato dalla Rotary foundation, grazie al fattivo apporto del nostro governatore Fiorella Sgallari. Per sostenere questo progetto l’abbiamo portato in mostra all’Expo aid, a Rimini, dove è stato sperimentato anche dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni”. La presidente ha ringraziato i suoi predecessori Claudio Faggiotto, Mauro Foschi e Davide Lazzarini. Ha riservato un grazie particolare a Giancarlo Biondini, quale presidente della commissione Rotary foundation, per essersi interfacciato con l’Ausl Romagna per condurre in porto l’operazione.
Il governatore Fiorella Sgallari ha sottolineato il “motivo di orgoglio nel vedere un service così notevole realizzato da un club”. Il presidente dell’associazione “Paolo Onofri”, Giorgio Ioli, ha messo in evidenza l’importanza di aver avuto il Rotary come compagno di viaggio, per ottenere il risultato raggiunto. “Speriamo possano esserci altre iniziative comuni in futuro, è stato il suo commento”.
All’appuntamento è intervenuta anche la sindaca di Santarcangelo, Alice Parma. “Rotary Valle del Rubicone e associazione “Paolo Onofri” – ha detto la Parma – contribuiscono a diffondere la cultura della solidarietà. Prendersi carico di pazienti in certe condizioni di vita non è per nulla scontato ed è proprio quello che fa la differenza”.