Di cosa parleremo al Congresso? Delle problematiche che i giovani incontrano ad inserirsi nel Rotary e nella vita di oggi, e quelle dell’effettivo rotariano attraverso le difficoltà generazionali fra trentenni e soci anziani o oltre la mezza età, Queste tematiche rappresentano il filo conduttore che si rivelerà attraverso gli interventi del prossimo Congresso del nostro Distretto 2072, che ci attende a fine maggio 2017.
“Il Congresso si svolgerà dal 26 al 28 maggio, a Bologna nella prima serata e poi a Varignana nei due giorni successivi” spiega il nostro Governatore Franco Venturi” I giovani saranno al centro delle giornate, a cominciare da una tavola rotonda organizzata per sabato mattina, alla quale parteciperanno giovani di varie età, anche quelli già in carriera ed affermati, e persone d’età più matura.
Si parlerà delle varie problematiche che i giovani incontrano nel loro percorso di inserimento nel mondo del lavoro, ma anche nel Rotary. Al Congresso sarà presente anche un personaggio di grande spicco che onorerà il nostro Distretto. E’ il rappresentante del Presidente Internazionale, Luis Vicente Giay, argentino del Rotary Club di Arrecifes di Buenos Aires Distretto 7450, che è stato presidente internazionale 1996-97. E sarà presente anche la moglie Celia Cruz, che è Past Vice Presidente Internazionale”.
Ma partiamo dall’inizio: venerdì 26 maggio il Congresso prenderà avvio con un concerto che si svolgerà al Conservatorio Rossini di Bologna, mentre sabato mattina lascerà il capoluogo per una location prossima alla città, di grande atmosfera e bellezza, tra le colline di Varignana, vicino a Castel San Pietro (Bo), in un complesso nuovo e di grande prestigio, che accoglierà i rotariani per i lavori congressuali: il Palazzo di Varignana Resort & SPA.
Sabato 27 maggio alle 9,30 il Governatore Franco Venturi aprirà i lavori; seguirà l’intervento di Luis Vicente Giay rappresentante del Presidente Internazionale, delle autorità locali, e la tavola rotonda. Nel pomeriggio è prevista una scaletta di interventi anche da parte dei presidenti di alcune commissioni, quindi dopo la pausa pranzo, il Congresso proseguirà con altri importanti momenti di informazione. La sera sarà dedicata alla cena di Gala, un momento conviviale in amicizia e condivisione, durante il quale il Governatore Franco Venturi inizierà la cerimonia di attribuzione dei Paul Harris e di altri riconoscimenti.
Domenica 28 maggio, di mattina, i lavori prevedono altri interventi finalizzati al tema del Congresso, tra i quali quello del Governatore Franco Venturi, di Luis Vicente Giay, la presentazione del gruppo argentino VTE giovani e dello scambio giovani e si sta lavorando anche per la partecipazione dei ragazzi del Ryla. Seguirà l’attribuzione di altri riconoscimenti e a conclusione del Congresso 2017, si svolgerà il pranzo dei saluti.
Alcune informazioni importanti a fini organizzativi: Il Congresso è concomitante con una importante Fiera di Bologna che creerà dei problemi di pernottamento. Le camere in Hotel a 4 stelle, che sono state opzionate dal nostro Distretto, sono circa una ventina e si trovano nell’area di Varignana. Chi fosse interessato a prenotare una camera per il venerdì e/o sabato sera, è invitato cortesemente a farlo entro il 31 marzo, data nella quale scadranno le nostre opzioni.
Maria Grazia Palmieri
Se qualcuno aveva dei dubbi sulla vivacità e sulla dinamicità del Distretto 2072, può farseli passare. I Soci degli oltre 50 Club attivi sul territorio di Emilia Romagna e San Marino si stanno dando un gran daffare per organizzare progetti di service, la cui realizzazione è garantita anche dal contributo delle sovvenzioni distrettuali.
Alberto Azzolini, presidente della Sottocommissione Gestione Sovvenzioni e Progetti, spiega con soddisfazione che “alcuni service sono ancora in fase di definizione, ma ad oggi sono ben 23 i progetti – cosiddetti District Grant – già avviati e finanziati, per un importo complessivo di oltre 234 mila dollari, di cui 82 mila dollari messi a disposizione dal Distretto 2072 e il rimanente stanziato direttamente dai Club”.
La suddivisione in aree geografiche aiuta a comprendere meglio il valore dell’impegno dei Soci rotariani, i quali dimostrano non solo attenzione ai bisogni del territorio, ma anche una straordinaria generosità nei confronti delle popolazioni più sfortunate del pianeta.
I cinque Club dell’Area Ghirlandina stanno lavorando a 4 progetti dedicati a salute, assistenza ospedaliera e sociale.
I Soci di ben sette Club dell’Area Estense si sono uniti per realizzare un progetto dedicato ai disabili.
Quattro Club dell’Area Romagna Nord stanno concentrando le loro forze su tre progetti che affrontano tematiche sociali, del lavoro e dell’ambiente.
Salute, assistenza ospedaliera, educazione e prevenzione sono i temi di quattro service diversi individuati dai Soci di altrettanti Club dell’Area Romagna Centro, mentre altri quattro Club dell’Area Romagna Sud stanno sostenendo l’acquisto di attrezzature sanitarie per le popolazioni africane più bisognose.
Dieci Club dell’Area Felsinea hanno in cantiere sei progetti rivolti a cultura, educazione e sviluppo del lavoro.
L’Area Emiliana 1 è concentrata su un progetto, su cui stanno lavorando tre club, dedicato all’Educazione civica per gli studenti, mentre cinque club dell’Area Emilana 2 sono impegnati in tre progetti che prevedono la fornitura di strumentazioni in ospedali e luoghi pubblici, oltre alla disposizione di una borsa di studio.
Altrettanto lungo l’elenco dei Global Grant, i progetti di service sovvenzionati sia dal Distretto che dalla Rotary Foundation il cui importo minimo supera i 30 mila dollari.
I Club dell’intera Area Felsinea hanno attivato una borsa di studio del valore di oltre 31 mila dollari di cui il Distretto ne ha impegnati 12 mila.
Al Rotary Club Reggio Emilia Val di Secchia è stato approvato il Global Grant a favore dell’Ospedale della città di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, per il quale il Distretto metterà a disposizione 10 mila dollari, 11 mila dollari saranno versati dal Club e il rimanente dalla Fondazione.
Gettonatissimo, in qualità di Club estero, il Rotary Club San Marino richiesto sia dal Distretto 2080 che da un Club di Roma per la realizzazione di un progetto rivolto all’ospedale romano Gemelli.
Il Governatore Franco Venturi, inoltre, ha recentemente approvato la partecipazione del Distretto, con un importo di 10mila dollari, a un progetto del Distretto 4905 dedicato al reparto di Oncologia dell’Ospedale di Lanús nella provincia di Buenos Aires, in Argentina.
“I Global Grant – precisa il presidente Azzolini – possono essere attivati in qualsiasi momento e molti sono in fase di studio e valutazione da parte dei Club”. Ne elenchiamo alcuni.
il RC Rotary Rimini Riviera guarda alla cultura come driver di sviluppo economico e integrazione delle comunità locali; il RC Rotary Carpi sta lavorando alla costruzione del progetto “My life mix” insieme al RC londinese di Paddington; il RC Modena Muratori ha in fase di elaborazione un progetto per la formazione di operatori per i malati di Alzheimer; il RC Faenza sta valutando la possibilità di realizzare un Global Grant per l’approvvigionamento idrico e la sicurezza alimentare in due città delle Filippine: il RC Bologna Valle dell’Idice, insieme alla Fondazione Carpigiani, sta studiando l’opportunità di realizzare un’attività dolciaria in Mozambico; il RC Bologna sta predisponendo un progetto per la fornitura di attrezzature nell’ospedale universitario di Foča, una città situata nell’est della Bosnia Erzegovina; il RC Bologna Sud infine sta studiando un progetto a favore dei bambini insieme all’associazione “Il sentiero dello Gnomo”.
Valeria Braglia
Il Concorso di cortometraggi rivolto alle scuole medie e superiori intitolato CORTISSIMI! dedicato all’ambiente e voluto dal nostro Governatore Franco Venturi, proroga la data di consegna dei corti al 31 maggio per dare più tempo al lavoro di chi concorrerà. Alleghiamo i nuovi moduli per questo concorso di cortometraggi, importante per dare voce al Rotary ed ai suoi obiettivi e trattare argomenti importanti per la società, attraverso il linguaggio delle immagini e il lavoro dei giovani. Partecipare è facile. Le scuole o le classi che vorranno aderire, dovranno inviare un cortometraggio (il genere è il documentario) di massimo 10 minuti, a tema “l’ambiente e la sua salvaguardia”.
I ragazzi dovranno realizzare la loro opera con il supporto di un insegnante, con una telecamera, se disponibile, oppure anche semplicemente con uno smartphone. Entro il 30 giugno verrà organizzata la premiazione, di cui saranno informati tutti gli interessati con congruo anticipo.
I premi? Uno per gli under, gli studenti delle medie, che avranno realizzato il miglior corto della loro sezione: un buono pari al valore di 500 euro. Aanalogo premio sarà assegnato al miglior corto degli over, dedicato ai ragazzi delle superiori. Sul sito del Rotary Distretto 2072, oltre al bando, si può scaricare il modulo di adesione. Specifichiamo che il premio andrà alla classe, anche nel caso di partecipazione solo di alcuni studenti scelti dall’insegnante tutor.
Per info: cortissimirotary2072@gmail.com oppure Maria Grazia Palmieri (presidente Sottocommissione Comunicazione Interna ed Esterna) telefono 393 9701668
Il primo di aprile, non è sicuramente solo un giorno per scherzi e goliardia: quest’anno, anzi, si tratta di uno degli impegni più importanti dell’annata Rotariana come di quella Rotaractiana. Il primo aprile, infatti, è in programma il Forum dell’amicizia Rotary che sostituisce il Forum Rotary-Rotaract. Il tema del Forum di quest’anno è stato studiato per aumentare l’affluenza, di qui il nome del Forum ossia: Forum Interdistrettuale dell’Amicizia.
È infatti l’amicizia, nel Rotary valore fondante sia dell’associazione padrina sia del Rotaract, il tema del forum ospitato da Firenze presso la “Scuola di Guerra Aerea”.
Come per il Rotary anche per il Rotaract l’amicizia risulta esser un valore primario e determinante anche di quello che è il vecchio distretto 2070, ad oggi diviso, e che con nostalgia produttiva, finisce per riunirsi in queste occasioni. Se giungeranno con anticipo un buon numero di adesioni, il Distretto organizzerà un bus con partenza da Bologna.
Chiudiamo con una raccomandazione del Professor Italo Giorgio Minguzzi: “Tengo molto a questo incontro, soprattutto perché è giusto che ci interroghiamo su cosa si debba fare per mantenere vivo il valore del vecchio distretto in cui le due regioni Emilia-Romagna e Toscana, più la Repubblica di San Marino, erano insieme”.
Andrea D’Ambrosio
Il 25 febbraio il Rotary International ha celebrato con il Rotary Day l’anniversario della nascita del sodalizio, avvenuta nel febbraio del 1905 a Chicago. E’ un appuntamento fondamentale per la vita del più importante service club internazionale perché consente di fornire a chi non conosce il Rotary, gli strumenti giusti per comprenderlo ed apprezzarne gli scopi, permettendo di smentire i soliti falsi stereotipi.
Per celebrare il centenario della Rotary Foundation e in occasione dei 112 anni di fondazione del Rotary, il Distretto 2072 Emilia-Romagna e San Marino ha pubblicato su “Il Resto del Carlino” una pagina dedicata alle iniziative sociali e umanitarie del nostro sodalizio. La pagina è uscita anche sul “Corriere Economia” e su “La Gazzetta di Reggio”.
“Tutti i Club del Distretto – Spiega Franco Venturi, Governatore del Distretto 2072 Emilia-Romagna San Marino – si sono mossi organizzando iniziative per ricordare questa data. E’ importante, di tanto in tanto, riscoprire le nostre radici e riconfermare l’adesione ai nostri valori, che sono sempre quelli di libertà, amicizia, tolleranza, solidarietà, professionalità, rispetto della dignità di ogni uomo e ricerca della pace. Quest’anno si festeggia anche il centenario di fondazione della Fondazione Rotary, strumento indispensabile per la realizzazione dei progetti educativi ed umanitari del nostro sodalizio. Ricordo, in particolare, il progetto trentennale, giunto ormai alla conclusione, per l’eradicazione della poliomielite in tutto il mondo, che ha consentito la vaccinazione di bambini in tutti i paesi. Questi programmi sono fondamentali per la pace. Borse di studio, scambi di gruppi di studio e di giovani sono veicoli di conoscenza e di comprensione fra giovani uomini e donne di diversi paesi e sono già, di per sé, premessa di pace. Le tensioni che spesso si accompagnano al degrado ed alla frustrazione sono fonti di discordia e di conflitto. I nostri progetti consentono, restituendo umana dignità a chi non ce l’ha, di eliminare queste tensioni. Ecco, allora, che appartenere al Rotary International e sostenere la nostra Fondazione significa anche sostenere la pace nel mondo”.
I festeggiamenti hanno visto protagonista l’attività dei Club del Distretto che hanno proposto numerose iniziative. Fra quelle segnalateci e in rappresentanza di una attività diffusa sul territorio, ne segnaliamo alcune in questa newsletter.
Il R.C. Carpi ha dedicato le sue attenzioni ai vaccini, definiti dall’ OMS la più grande scoperta medica dell’umanità, al momento rappresentano lo strumento più efficace e sicuro a disposizione della Sanità Pubblica per la prevenzione primaria delle malattie infettive. Il Rotary Club di Carpi ha promosso un convegno pubblico in continuità e coerenza con quanto, sin dal 1985, fa il Rotary International con il Programma Polio Plus.
Il R.C. Mirandola ha festeggiato con una iniziativa intitolata “I giovani, la musica e il Rotary” che ha visto esibirsi, nella sala Rita Levi Montalcini, tre bande giovanili, di varie fasce di età.
ll Club di Faenza ha organizzato un incontro di informazione e sensibilizzazione sul tema del cyber bullismo con ottocento studenti delle classi seconde di alcuni Istituti di secondo grado della città.
Dal Club di Senigallia, il giornalista Luca Pagliari ha presentato il cortometraggio “Cuori connessi” realizzato in stretta collaborazione con la Polizia di Stato e recentemente premiato per la sua valenza dalla presidente della Camera Laura Boldrini in occasione della giornata “Montecitorio a porte aperte”.
Alla Chiesa di San Girolamo (San Domenico Musei) il R.C. Forlì ha promosso ‘Insieme Cantando. Il canto lirico entra nelle scuole’, un progetto dedicato agli alunni delle scuole elementari ideato, aperto alla città e realizzato da Wilma Vernocchi, soprano e socio onorario del Rotary Club di Forlì.
Il Rotary Club Ravenna Galla Placidia, fra le tante iniziative realizzate, ci ricorda l’impegno nella realizzazione del Progetto Fenice rivolto alle zone colpite dal terremoto in centro Italia. Si tratta di un progetto molto impegnativo, che richiede un intervento del valore di 1,2 milioni di euro e che sarà realizzato anche attingendo ai fondi della Rotary Foundation”.
Preziosa l’iniziativa svoltasi in collaborazione con l’Antoniano di Bologna, da sessant’anni all’opera a favore dei bisognosi per offrire pasti e accoglienza, ascolto e aiuto, sia come forma di assistenza, ma anche programmi per la crescita della persona nelle diverse condizioni di vita e di bisogno.
In occasione del Rotary Day, i 10 Rotary Club Felsinei hanno contribuito a costituire un unico grande fronte di volontari, a favore dei bisognosi. Un prezioso contributo è arrivato dai giovani dei Rotaract. I volontari del ROTARY DAY hanno raccolto generi alimentari per la cucina, indumenti, coperte e kit igiene da distribuire a 130 assistiti giornalieri dall’Antoniano. Durante il momento istituzionale i dieci club si sono presentati e auspicato future collaborazioni con l’Antoniano.
Cesare Trevisani
Si è svolta la cerimonia di consegna delle 13 poltrone-letto per i famigliari che assistono gli ammalati ricoverati nella struttura Hospice di Savignano sul Rubicone, che rappresenta un punto di riferimento nel nostro territorio per la meritoria opera che giornalmente svolge nel dare cura e assistenza ai malati terminali. Le 13 poltrone, una per ogni stanza della struttura, sono state acquistate con il generoso contributo dei Soci del Rotary Club Valle del Rubicone, della Rotary Foundation e del pubblico che ha partecipato allo spettacolo musicale “Rock Cover Photo”, organizzato dal Rotary Club Valle del Rubicone nel settembre dello scorso anno, per destinare il ricavato alla realizzazione di questo ambizioso progetto.
Alla giornata erano presenti il Presidente del Rotary Club Valle del Rubicone Kitty Montemaggi, il Sindaco di Savignano sul Rubicone Filippo Giovannini, il vice-sindaco Nicola Dellapasqua, la responsabile del Servizio Cure Palliative e Hospice di Savignano sul Rubicone dottoressa Cristina Pittureri, il Direttore del Dipartimento Oncoematologia Ausl Romagna dottor Federico Cappuzzo, il Direttore Distretto Cesena Valle Savio e Rubicone Ausl Romagna dottoressa Francesca Righi e alcuni consiglieri del Club e della stampa locale.
Da 46 anni, migliaia di giovani di tutto il mondo prendono parte al programma R.Y.L.A. (Rotary Youth Leadership Awards) che ogni singolo Distretto Rotary organizza. Giovani di età compresa tra i 18 ed i 26 anni, scelti dai Rotary Club per la loro potenziale attitudine alla leadership in ottica di etica Rotariana, incontrano personaggi in grado di trasferire loro contenuti di alto livello
Saranno un’ottantina i ragazzi partecipanti all’edizione 2017, in programma al Grand Hotel di Cesenatico dal 19 al 26 marzo.
“Il tema prescelto quest’anno è Il Valore dei valori – racconta Michaela Rodosio, Presidente Sottocommissione R.Y.L.A. Distretto 2072 – e come sempre offriremo ai giovani partecipanti incontri al massimo livello, grazie alla collaborazione di relatori d’eccezione. Il RYLA è un progetto in continua evoluzione ed ogni anno vengono introdotti cambiamenti. Quest’anno avremo un paio di tavole rotonde dalle quali ci attendiamo un contributo di spessore”.
Il programma è top secret, ma una anticipazione vuoi regalarcela?
“Avremo una visita a San Patrignano che certamente quanto a valori è un autentico scrigno. C’è quello della solidarietà, ma anche il lavoro come strumento per ritornare ad una vita dignitosa e indipendente, oltre che per accrescere l’autostima”.
Il programma al link: http://bit.ly/2mpkPFB
Cesare Trevisani
Se siamo tutti convinti che sarà la bellezza a salvare il mondo, è prima necessario che sia il mondo a salvare la bellezza.
Il Rypen 2017, dal 17 al 19 marzo a Bertinoro, metterà i giovani ospiti (una quarantina di ragazzi dai 14 ai 18 anni) davanti ad una responsabilità che le generazioni precedenti non hanno saputo esercitare. E saranno loro a dover recuperare terreno e non sarà un compito semplice.
Per questo il tema scelto per il Rypen 2017 è particolarmente significativo. I ragazzi a quell’età attraversano una fase fondamentale della propria vita, anni nei quali le conoscenze possono orientare scelte future, anni nei quali si formano e si sviluppano cognizioni intellettuali che andranno a costituire l’insieme dei loro valori morali, sociali, culturali.
“Il Rotary non si dimentica dei giovani – spiega Andrea Bandini, presidente della Sottocommissione Rypen – Al contrario, orienta verso le nuove generazioni molti progetti e il Rypen è uno di questi. C’è un aspetto legato alla trasmissione di contenuti, ce n’è un altro che guarda invece alle relazioni, alla capacità di interagire con altre persone per arricchirsi vicendevolmente. Viviamo un periodo particolare, nel quale il rapporto più solido e costante rischia di essere quello con una tastiera. Dobbiamo essere orgogliosi di questa sensibilità che noi rotariani confermiamo da sempre e sulla quale siamo sistematicamente impegnati”.
Avete scelto il tema della bellezza, perché?
“Perché crediamo fondamentale far crescere nei ragazzi la consapevolezza dell’importanza della conservazione del nostro patrimonio, sia artistico sia paesaggistico, di quanto sia importante ed articolato il rapporto tra Cultura, Religione e Politica. Le giornate si svolgeranno in un ambiente di straordinario fascino, per storia ed arte: i locali della Fondazione Museo Interreligioso all’interno della Rocca Vescovile di Bertinoro, mentre il soggiorno sarà presso il Centro Residenziale Universitario di Bertinoro. Luoghi che, per la loro tradizione e la loro attività, testimoniano come la bellezza sia lo spazio privilegiato dell’incontro tra persone portatrici di saperi e culture profondamente diverse tra loro”.
Il programma al link: http://bit.ly/2midYRh
Cesare Trevisani
San Marino, com’è ormai tradizione, ha ospitato sabato 18 febbraio, al Best Western Palace Hotel, il Sisd (Seminario di istruzione della squadra distrettuale) e il Siag (Seminario di istruzione degli assistenti del Governatore). Si è trattato del primo appuntamento che ha visto impegnata la squadra che affiancherà il Governatore Maurizio Marcialis nella prossima annata 2017-2018. I lavori sono stati aperti dal Governatore 2016-2017 Franco Venturi che ha sottolineato il significato della staffetta che annualmente porta forze nuove e fresche al vertice del Rotary. Venturi ha anche letto un messaggio di saluto del Governatore designato 2019-2020, Angelo Oreste Andrisano, impossibilitato a presenziare alla manifestazione sammarinese. Maurizio Marcialis, DGE 2017-2018, ha poi assunto la presidenza, cedendo subito la parola per i saluti a Paolo Bolzani, DGN 2018-2018 ed al Presidente del RC San Marino Massimo Rastelli. Marcialis ha quindi illustrato il significato del messaggio del Presidente internazionale 2017-2018, l’australiano di Melbourne Ian Riseley “Il Rotary fa la differenza”, messaggio che si richiama ai principi guida del nostro sodalizio. Il Governatore eletto ha poi presentato la sua squadra distrettuale ed i programmi dell’annata che si aprirà il prossimo primo luglio. Tra questi, il Progetto Fenice che prevede la realizzazione da parte dei Distretti Rotary italiani di quattro fabbricati polifunzionali nelle aree del Centro Italia sconvolte dal terremoto. Marcialis ha anche invitato i presenti a partecipare, il 28 aprile 2018, al Forum Mediterraneum che si terrà a Taranto e che vedrà come relatore il Presidente Riseley.
Si sono poi succedute le varie relazioni. Claudio Sabatini (Presidente della Sottocommissione Informatizzazione) ha illustrato un innovativo programma gestionale per il Distretto e i Club, mentre Pierluigi Pagliarani, PDG, istruttore distrettuale, e Pietro Pasini, PDG, Presidente della Commissione Rotary Foundation, hanno fatto il punto sui settori loro affidati. Dei problemi legati all’effettivo e all’espansione ha parlato Ferdinando Del Sante, PDG, Presidente della commissione delegata. Ha fatto seguito l’intervento di Alberto Lazzarini, Presidente della Commissione Comunicazione e Pubbliche relazioni. Prima delle conclusioni di Marcialis, il question time è stato in gran parte dedicato al nuovo programma gestionale. Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con il Seminario di istruzione degli Assistenti del Governatore.
Nel frattempo, la consorte del Governatore eletto, Flavia Marcialis, ha illustrato in un’altra sala il Progetto consorti per l’annata 2017-2018. Si tratta del finanziamento di un progetto di ricerca dell’Università di Ferrara dedicato alla malattia di Alzheimer ed ai disturbi cognitivi, patologia particolarmente attuale e che tocca numerosi anziani.
Alfonso Toschi