Carissimi soci,
il mese di maggio è iniziato con i migliori auspici:
- Innanzitutto il Convegno “Dante e Jung – un dialogo a distanza” è stato un successo! oltre 1.400 prenotazioni, con altrettanti che si sono succeduti nella partecipazione, presenza media vicina a 700, presenza minima nelle ore più difficili ben 550 e commenti in chat e successivi sempre e solo di compiacimento, ma soprattutto relatori eccellenti, con interventi di altissimo spessore, invitati dal nostro Claudio Widmann, che anche in questa occasione ha mostrato la Sua professionalità e il Suo impegno per il Rotary. Una fortuna averlo con noi. Un grazie anche all’associazione I.C.S.A.T., presieduta dalla dottoressa Magda Di Renzo.
Ottima l’organizzazione, dopo un lungo lavoro di impostazione, con Patrizia Ravagli, Giovanni Montresori, Elia Antonacci, Claudio Vercellone, Margerita Salvador, Roberto De Gaspari, in prima linea; un grazie anche a Paolo Bolzani e a Riccardo Papa.
Sono stato anche molto lieto di ricevere i saluti del Sindaco di Ravenna e dell’Assessore alla cultura Elsa Signorino, che ha curato il programma del settimo centenario dalla morte di Dante e la sorpresa di avere ricevuto un saluto e un intervento in diretta del Presidente internazionale del Rotary Holger Knaack, che ha apprezzato molto il nostro progetto e il nostro impegno in anno difficile come questo, nel corso del quale, comunque, non abbiamo trascurato nulla del nostro programma iniziale, aggiungendo inoltre il grande lavoro svolto per alleggerire la sofferenza dal Covid 19.
- Riprendono gli incontri nei Club con cui era stata interrotta la possibilità di realizzare la conviviale con me e Lina, alcuni hanno scelto la modalità informatica, altri il pranzo e altri ancora la cena
- Con particolare soddisfazione il 3 Maggio è iniziato il Ryla, che si concluderà sabato 15: sarà questo il miglior modo per celebrare il mese dedicato alle NUOVE GENERAZIONI. La formula di quest’anno vedrà sviluppare gli incontri formativi su piattaforma Zoom, così pure i gruppi di lavoro dei ragazzi partecipanti, che saranno guidati da 5 team Leader, ex Ryliani, che ringrazio di cuore per aver accettato questo compito, così come ringrazio i 4 fantastici relatori, Italo Minguzzi cioè il Ryla fatto persona, Claudio Widmann, Nicoletta Mantovani e Rita Cucchiara. Il tema sarà “DIRITTI E DOVERI – la sfida che spetta ai nuovi leader” e i punti di vista di cui si discuterà riguarderanno gli aspetti legale e sociali, l’approccio della persona oltre che del leader, le differenze fra uomo e donna e i nuovi soggetti in campo, in particolare l’intelligenza artificiale. Ringrazio la squadra che ha creduto nel mio progetto di organizzare un Ryla inconsueto a causa dei vincoli sanitari tuttora vigenti, partendo dai relatori ma aggiungendo Cristiana Fantozzi, Patrizia Ravagli, Elia Antonacci, Alberto Minelli, Giovanna Coppo, Cristina Cataliotti e Giulio Trombacco e ringrazio i Club che hanno raccolto l’adesione interessata di 35 ragazze e ragazzi.
Torniamo al tema del mese: tutto il programma che presentai insieme alla mia candidatura a Governatore e che illustrai fin dagli incontri Pre-Sipe di ottobre/novembre 2019, vedevano i giovani al centro, con l’auspicio di migliorare al massimo le relazioni fra Club Rotary e Rotaract, la collaborazione sui service e sull’effettivo, lasciando ai giovani lo spazio creativo per ideare progetti innovativi. In primis chiedendo a loro di proporre il Progetto Consorti, coinvolgendoli su Dante in uno progetto fotografico dei luoghi danteschi (molte foto sono arrivate ma col bel tempo se ne potranno aggiungere altre e le proietteremo senz’altro durante il Congresso), chiedendo a loro pareri su come migliorare l’organizzazione dei Club Rotary per renderli più attrattivi per le giovani generazioni, rendendoli coerenti con i diversi parametri nella loro vita lavorativa e familiare, rispetto a quelli di chi fondò i nostri club.
Tutto ciò è stato poi ulteriormente rafforzato dalla parificazione dei Club Rotaract ai club Rotary.
Solo puntando alle giovani generazioni possiamo assicurare lunga vita al nostro sodalizio, coinvolgendoli nei progetti del Rotary e aiutandoli nel loro percorso di avvicinamento al Rotary attraverso tutte le modalità già possibili, come appunto il Ryla, il Rypen (che stiamo progettando per Giugno) e l’associazione Alumni creata da Angelo Andrisano e Fiorella Sgallari. L’attenta valutazione dei Rotaractiani, inserendoli nei Club Rotary prima ancora che raggiungano l’ età massima, consentirà di realizzare quella continuità generazionale di cui tanto abbiamo parlato e che è indispensabile per dare continuità alla nostra azione, e soprattutto con una costante relazione fra Rotariani e Rotaractiani.
Questa collaborazione è davvero foriera di grandi risultati: un esempio per tutti è il progetto consorti, per il quale il Rotaract ha raccolto la straordinaria cifra di 10.000 euro, a cui si aggiungono i 39.000 euro raccolti dalle e dai consorti dei rotariani. Tutto ciò ci ha consentito di realizzare entrambi i progetti selezionati.
Vi anticipo inoltre che il tema del Congresso, che si svolgerà il 19 e 20 giugno (che conto di realizzare in presenza anche se i posti potranno essere contingentati) avrà come protagonisti proprio loro: i giovani!!!!
Solo chi guarda con attenzione ai giovani e li aiuta ad inserirsi nel mondo, e per noi anche nel Rotary, sarà certo di aver fatto un buon lavoro nella vita, perché se sapremo trasmettere loro il meglio di quanto ognuno di noi ha realizzato saremo certi di non aver lavorato e vissuto invano.
Non tralasciamo anche due altri significativi progetti destinati ai giovani: il VTE, destinato al miglioramento della formazione di giovani professionisti di diversi paesi, ben organizzato quest’anno da Clemente Ingenito, da Aida Morelli e da un’ottima commissione, su una nostra idea, mettendo a confronto le esperienze di altri due gruppi di professionisti dei Distretti 2110 e 2072. Sarà un VTE tutto italiano, non potendo farlo fra altri paesi nel mondo. Ricordo anche le borse di studio internazionali, ben 3 quest’anno. Abbiamo cercato di realizzare anche lo scambio Giovani, ma è intervenuto il blocco dal Rotary International, peccato!!
Prima di salutarVi vi do due notizie:
- Abbiamo festeggiato la nascita di un nuovo Club con modalità organizzative più adeguate ai tempi, il Rotary Club International Passport District 2072, Italy, con soci italiani in maggioranza, ma anche di altri paesi europei. Tutti collegati ad un fantastico gruppo di Vignola. Ringrazio i promotori Corrado Barani, Paolo Botti, il Presidente Roberto Barbieri e tutti i nuovi soci, nonché Stefano Tibaldi e soci del Club padrino di Vignola, Castelfranco e Bazzano per aver creduto in questo progetto, che potrà aprire le porte ad altre realtà simili per le nuove generazioni.
- Il 16 Maggio alle 17 saranno riuniti i soci Major Donor della Fondazione e coloro che manifestano l’interesse a diventarlo di tutta Italia, in una interdistrettuale organizzata dal nostro Distretto e dal Club di San Marino, in collaborazione con Omar Bortoletti. Parteciperà in videconferenza la futura Presidente del Rotary international Jennifer Joanes: ringrazio Omar e il Presidente Arnaldo Antonini.
Questa è la dodicesima lettera, non mi rimane che pensare all’ultima che spero più allegra, ma egualmente ricca di considerazioni, come quelle scritte da Jacopo Ortis.
Vi abbraccio Adriano Maestri